nudo agg. [lat. nūdus]. […] b. Semplice, schietto, privo cioè di aggiunte, ornamenti, infingimenti che possano nascondere o alterare o abbellire la realtà e obiettività dei fatti. […] Più spesso in usi fig., rivelare pienamente, senza reticenze o sottintesi.
Heavyworlds senza pudore!
Nella nostra nuova rubrica “NAKED!” i musicisti saranno messi a nudo, torturati con domande imbarazzanti, costretti a dirci tutto senza filtri: le venti domande che nessuno osa fare!
– Fatti riconoscere! Nome, età, band di riferimento?
Ciao sono Max Aguzzi, classe 1972 e chitarrista/cantante della band Dragonhammer;
– Il tuo strumento e quello che invece sognavi di suonare da bambino?
Da piccolo mi piaceva molto il saxfono ed ero affascinato dalla batteria…strimpello un po’ di tastiera mentre per alcuni anni ho abbandonato la chitarra per suonare il basso, per poi tornare definitivamente alle 6 corde e al canto;
– Il musicista che ti fa sentire piccolo piccolo?
Sicuramente Yngwie Malmsteen inarrivabile secondo me..spacca il culo ancora a tutti: cattiveria e tecnica allo stato puro in perfetto equilibrio;
– Il disco su cui avresti voluto suonare?
Su tutti “…and justice for all” dei Metallica, che secondo me è un album capolavoro;
– Qual è l’elemento peggiore della tua band?
L’elemento peggiore della mia band sono sicuramente io: mi programmo mentalmente su quello che devo dire e devo fare sul palco per poi farmi trascinare via dalla musica e mandare tutto a puttane..improvvisazione mode on!;
– Racconta un episodio imbarazzante che coinvolge il suddetto elemento.
Episodio imbarazzante…hemmm…il piedino a letto al mio tastierista Giulio mentre dormivamo devastati dopo un concerto in Portogallo nello stesso letto…per un attimo mi sembrava di stare nel mio letto a casa con mia moglie…ho rischiato la vita!p.s. da quella sera chiamo Giulio “Mon Amour”!
– L’abito o l’accessorio più imbarazzante che hai indossato ad un concerto?
Sicuramente quando ho suonato a Madrid con pantaloni della tuta Adidas e scarpe da ginnastica arancioni…eravamo arrivati tardi e ci hanno catapultato sul palco senza aver avuto il tempo di cambiarmi…mamma mia!;
– L’abito o l’accessorio più imbarazzante che hai visto indossare a qualcuno sul palco?
Non ricordo bene chi tanti anni fa: pantaloni di pelle bianca alla Elvis e camicia a frangie stile Hiroshy Shiba (Jeeg Robot) …una vera merda!;
– Cosa pensi quando guardi il tuo pubblico?
Il pubblico me lo guardo tutto, uno per uno : quando incroci lo sguardo delle persone se c’è sintonia gli puoi leggere letteralmente negli occhi quello che provano…e quando succede questa intesa è una figata!;
– Ti è mai successo qualcosa di incredibile con un tuo fan?
I nostri fans sono spettacolari!Enorme sorpresa al nostro ultimo concerto a Roma: nostri sostenitori giunti per noi da molte parti dell’Italia e alcuni addirittura dalla Slovacchia! Spettacolo!Alcuni di loro li abbiamo fatti salire con noi sul palco per cantare insieme una canzone…è stato bellissimo!;
– Da chi non potresti mai accettare una proposta indecente?
Da chi mi sta sul cazzo o non ha la mia stima: puoi anche morire ma non passo sopra il mio essere per persone di questo tipo;
– E da chi non la rifiuteresti mai?
MMM…dipende molto dal tipo di offerta e non dal soggetto richiedente…stai sicura comunque che il mio culetto sta bene al suo posto e al sicuro da chiunque!;
– Ti hanno mai fatto proposte indecenti?
Proposte indecenti musicalmente le abbiamo sempre evitate per fortuna..poi dipende dall’indecenza: per me pagare per suonare prima di quattro stronzi è una proposta indecente!;
– Pensa a tre situazioni in cui ti piacerebbe sentire la tua musica di sottofondo.
Sicuramente con le cuffie a letto per rilassarsi e addormentarsi, senza cuffie a letto per fare altro e non addormentarsi, in macchina stereo a palla sfrecciando davanti al Colosseo di notte con finestrini aperti!;
– Hai mai desiderato che un tuo concerto finisse al più presto? Se sì, perchè?
Fortunatamente no, anche se a volte quando il suono si mette male e le cose vanno storte diventa un po’ pesante rimanere rilassati e godersi il momento;
– Da spettatore, che cosa davvero non sopporti ai concerti?
Non sopporto “la sagra della porchetta” e la volgarità gratuita per cercare un applauso in più: invece di imprecare il Dio degli altri, di ostentare che bevi tanta birra mentre non sai incrociare una parola in italiano fra 100 “vaffanculo” e 50 “cazzo”, pensa a suonare e non rompere i coglioni!;
– Le corna ai concerti si fanno col pollice o senza?
Il pollice è fuorilegge! Ronnie James fulminali!
– Hai un portafortuna/feticcio/rito scaramantico pre o post concerto?
Non ho particolari riti o scaramanzie..mi carico e mi concentro e un attimo prima di partire mando a fare in culo mentalmente tutto il mondo!;
– Le groupies sono una leggenda?
Sono una leggenda dei bei tempi…anche se qualche mina vagante gira ancora!:)
– Saluta tutti gli amici di Rock On con qualcosa di veramente rock and roll.
Un saluto oltraggiosissimo in stile veramente Rock: “…e ti ricordi quell prim vas a napuleeè..” !
