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PARAMNESIA – Paramnesia

Paramnesia”, o “Déjà vu”, sensazione di “già visto” o “già vissuto”, un nome evocativo molto adatto per una band Black Metal, ed è questa l’atmosfera che, tramite questo self titled album, questo gruppo imprime nell’ascoltatore. Non voglio essere frainteso, il “Déjà vu” è solo una sensazione, un fastidio persistente ed inquietante evocato dalla musica e niente più.

L’album è molto particolare, composto da due brani, entrambi di 20 minuti intitolate “IV” e “V”, un ascolto a dir poco pesante; tuttavia bisogna considerare che si tratta di Atmospheric Black Metal, un genere che si presta moltissimo alla creazione di atmosfere da brivido.

Non a caso, ascoltando le due tracce i brividi si sentono eccome: è come se si venisse proiettati in una foresta gelata norvegese durante un inverno artico, con il freddo che morde e strappa via la carne dalle ossa.

Musicalmente e tecnicamente parlando, l’album non è eccelso: affidandosi alle sonorità black metal tradizionali, con chitarre dissonanti, suono corposo e vocals sporche in lontananza, spesso si perde la definizione melodica e ritmica, coprendo alle volte melodie degne di nota, ma tuttavia riesce a trasmettere quelle sensazioni di paura e ansia per cui è stato costruito.

Nel complesso, però è un disco più che discreto: sembra di ascoltare un album di puro black metal atmosferico norvegese, ma la sorpresa è scoprire che gli artisti sono francesi! (Che il polo del Black Metal si stia spostando verso sud? ndr)

  • 7/10

  • PARAMNESIA - Paramnesia

  • Tracklist

    01. IV
    02. V


  • Lineup

    non disponibile