Loading

SHIVERBURN – One Step Closer

Nel campo del metal e dell’hard rock, l’ Olanda è uno dei paesi più pieni di buone e anche ottime band, come quelli di cui vi parlerò oggi, che arrivano precisamente da Eindhoven.

Realizzare il primo EP per una band è un qualcosa di indimenticabile, indelebile, la prima creatura che viene sfornata per debuttare nel grande mondo della musica. Solitamente i primi lavori hanno una produzione scadente o comunque non ottima, ci sono sempre cose che turbano l’ascoltatore.

Il biglietto da visita dei Shiverburn, “One Step Closer“, è l’eccezione che conferma la regola. Composto da quattro brani, si presenta come un insieme di melodie vocali ”catchy” su parti strumentali che mostrano quel sound tipico dell’hard rock, riff di chitarra tosti e grandi assoli, ricordano per certi versi un po’ i Flyleaf, un po’ i Paramore, un po’ i Nickelback.. insomma il genere è quello!

Explanation” è come si apre la prima fatica dei Shiverburn, canzone che ti prende subito sia per il ritmo e sia per la voce fantastica di Sanne Heuyerjans, segue “One Step Closer“, più calma rispetto alle altre, ma che ti sa prendere. E’ il turno di “Last One Standing“, a mio parere, la migliore delle quattro (ma va a gusti personali sicuramente decidere la migliore ndr). Chiude “Fighters“, più particolare rispetto alle altre, perfetta come chiusura.

Essendo un lavoro di debutto, non me la sento di dare voti alti; è solo il biglietto da visita di una band emergente. Aspetterò l’uscita di un nuovo lavoro per poter valutare se la pensavo veramente bene su di loro o meno, ma da quanto posso sentire ora, auguro un gran successo agli Shiverburn che hanno veramente “tutto” per sfondare. Il disco è veramente un ottimo inizio, speriamo si mantengano su questa strada.

  • 7,5/10

  • SHIVERBURN - One Step Closer

  • Tracklist

    01. Explanation

    02. One Step Closer
    03. Last One Standing
    04. Fighters

  • Lineup

    Sanne Heuyerjans - Vocals, 
    Erwin Jongenelen - Guitar, 
    Martijn de Lauw - Guitar, 
    Gerrit Meulendijks - Bass, 
    Luigi Nabuurs - Drums