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SHINING – International Blackjazz Society

I norvegesi Shining sicuramente non possono lasciare indifferenti, li amerete o li odierete. Il loro nuovo “International Blackjazz Society” difficilmente si fa etichettare sotto un solo genere, sparando un delirio dìsonoro che passa dall’alternative metal all’industrial sulle note del sassofono. Chiaro il concetto? Spero di no, perchè almeno un ascoltodettato dalla curiosità è doveroso.
Jørgen Munkeby è mastermind indiscusso del progetto, polistrumentista, vocalist, songwriter ed ha un mondo dentro di sè, supportato da due nomi altisonanti Sean Beavan (mixing engineer Nine Inch Nails, Marilyn Manson, Slayer, A Perfect Circle) e Tom Baker (mastering engineer Nine Inch Nails, Ministry, Avenged Sevenfold).

Gli Shining aprono il loro lavoro con una secchiata d’acido: “Admittance” ed un minuto di nervi che stridono prima dell’esplosiva “The Last Stand“, pezzo che mozza subito il fiato. Attacco stoner per “Burn It All“, incisiva ed originale, dove inizia a farsi strada quell’aggressività che sfocia nella cattivissima “Last Day“, stile Ministry.
Assolutamente mansoniana “Thousand Eyes“, pesante e marcia fino al midollo, ci fa domandare se gli Shining hanno un anima e la risposta arriva con l’eleganza di “House Of Warship“: non si può certo imputare a questo “International Blackjazz Society” banalità o ripetitività. Se amate le strutture à la The Dillinger Escape Plan, vi piacerà la successiva “House of Control”, dall’andamento progressive, sempre accompagnato da una potenza martellante di fondo. C’è l’ombra dei Nine Inch Nails nel soffio veloce di ” Church Of Endurance“, così come nel gran finale con “Need“, dove non si sa come, ma riescono ad ad incontrarsi con l’amore del gruppo per John Coltrane.

Quando un lavoro è originale ed interessante, è sempre controverso: leggerete pareri agli antipodi, punto a favore di questo gruppo, perchè l’unica cosa che potrete fare è ascoltarli e decidere da soli. Per amanti dell’industrial e di qualsiasi altro genere che abbia come base una fortissima modernità, “International Blackjazz Society” è un’esperienza assolutamente da fare.

  • 8/10

  • SHINING - International Blackjazz Society

  • Tracklist

    01. Admittance
    02. The Last Stand
    03. Burn It All
    04. Last Day
    05. Thousand Eyes
    06. House Of Warship
    07. House Of Control
    08. Church Of Endurance
    09. Need


  • Lineup

    Jørgen Munkeby
    Håkon Sagen
    Tobias Ørnes Andersen
    Eirik Tovsrud Knutsen
    Ole Vistnes


  • GenereBlack Jazz / Industrial Metal
  • Anno2015
  • Casa discograficaSpinefarm Records
  • Websitehttp://www.shining.no