SOLUTION 45 – Nightmares

Chi si accinge ad affrontare l’ambito estremo del metal deve conoscere a pieno il pericolo a cui va incontro, ovvero che I processi di modernizzazione ed evoluzione del genere sono rischiosi e molto spesso vincolanti. 
Troppa ricerca, alla pari della fobica staticità, recherebbero più danno che guadagno per cui è sempre meglio appellarsi a ciò che passione e spirito suggeriscono velatamente.
I Solution 45 compiono un ennesimo passo avanti e mietono un ulteriore successo. Il quartetto scandinavo mette in gioco un songwriting equilibrato tra innovazione ed esperienza, forgiando un death metal melodico che stagna nelle orecchie già dai primi ascolti. La voce di Christian Älvestam, carica di grande pathos melodico, si pone come vero fiore all’occhiello della proposta della band, riuscendo a imprimere maggiormente il distacco con la sezione ritmica folleggiante e il vorticoso ritmicismo delle chitarre.
La produzione è fredda e glaciale come un disco di questa risma può e deve pretendere…i suoni sono ‘nordici’ oltremodo, carichi sia di epicità che di appeal tagliente, mentre le performance mettono in mostra quattro macchine da guerra coese e vivaci (specialmente Rolf Pilve dietro ai tamburi); il mixing bilancia la forza bruta con la pulsione commerciale mentre al mastering spetta il compito di buttare il tutto avanti con caparbietà e ferocia disumana.
“Wanderer From The Fold”, “Bleed Heavens Dry” e “In Moments Of Despair” faranno la felicità di chi ricerca un death metal energico e privo di compromessi, capace di scaturire l’headbanging più selvaggio…”Perfecting The Void”, “Targeting The Blaze” e “After (The Unbearable Weight Of Nothing)” si delineano maliziosamente sulla melodia mentre “Winning Where Losing Is All”, “In Moments Of Despair” e la suite “I, Nemesis” si plasmano del titolo di capitoli più interessanti e variegati del platter.
In attesa della seconda parte di questo “Nightmare In The Waking State” possiamo solo confermare i Solution 45 come uno degli act estremi più ispirati e convincenti degli ultimi tempi. Un disco tirato e intelligente, figlio di un background ampio e di una grande sapienza nell’evolverlo.