Dopo ben cinque anni da “The Quiet Resistance”, gli olandesi Nemesea tornano sulla scena musicale con una nuova produzione che, dalla prima all’ultima nota, si delinea come caratteristica dello stile che, sin dall’inizio, la band di Groningen aveva impresso sulla sua musica.
Un titolo emblematico, “Uprise“, chiara definizione dell’intento del gruppo di puntare in alto, elevarsi al di la dei risultati raggiunti ed emergere, liberandosi della velatura nera di band di nicchia, ancora troppo in disparte, ancora troppo nascosta dietro le quinte, nonostante i tanti anni di attività ormai trascorsi.
All’apertura del sipario, questo nuovissimo album appare non lontano dall’eredità “The Quiet Resistance”, nelle linee vocali catchy e nella struttura musicale di impostazione Alternative: non è un caso se il primo assaggio di questa produzione, regalatoci al più presto dalla band, “Twilight“, richiama il duetto con Charlotte Wessels (Delain, ndr) “High Enough”.
Reminiscenze provengono anche dal passato un pò più lontano, dall’elettronica di “In Control“, i cui effetti caratteristici accompagnano l’intera produzione, divenendo preminenti in “Time To Make It” e “Bones“.
Più vicine ad un Alternative Rock, dai riff pressanti e dalla struttura ritmica in rilievo, “Hear Me” e “Get Out“. Tipicamente Nemesea, da quello stile caratteristico che in tempo aveva garantito alla band un paragone con gli Evanescence, il primo singolo “Forever” e “Hold On“, ricche di orchestrazioni che non oltrepassano la loro funzione di accompagnamento.
Meraviglia assoluta dell’intera produzione, le due mid-tempo, “Light Up The Sky” e, soprattutto, “Let It Burn’’, i cui climax crescenti verso l’apertura musicale, sono costruiti con minuziosa maestria, da riuscire a toccare le più profonde corde del cuore degli ascoltatori.
Nessuna sorpresa da parte della band olandese, che nonostante il tentativo ambizioso di creare un album vario e spendibile, adatto a tutte le orecchie, regala al suo pubblico l’ennesima produzione piacevole, ancora un pò lontana dal ricercato mainstream, ma sicuramente valida. I fan non ne resteranno delusi.
