Il bello della musica è che perpetua una continua evoluzione…partendo dagli arbori del tempo, quando poteva rappresentare un semplice metodologia di comunicazione, ha saputo attraversare le più disparate epoche allargando il proprio raggio di espressione fino a tangere confini sempre meno delineabili…e in questo momento di grande saturazione è gradevole ritrovare le proprie radici.
Che sia dovuto alla passione o al mero portafoglio poco importa perché i The Night Flight Orchestra sanno come trasportare l’anima lontano…pur appartenendo all’universo metal, i sei musicisti continuano il proprio messaggio rock come nelle precedenti uscite, unendo qualche cliché pop/elettronico che dona al contesto la giusta ‘tamarraggine’; le songs riprendono molto di ciò che è stato creato in ambito aor negli anni 80 ma suonano fresche e gradevoli (oltre che essere facilmente assimilabili).
La produzione è bilanciata tra vintage e moderno con un connubio trascinante e carico di pathos…i suoni sono ovattati e corposi, resi ancora più interessanti da una decisa compressione dell’insieme, mentre le performance mostrano un act che sa quando ‘fermarsi’ per non far scempio delle strutture create…il buon Bjorn Strid assume connotati unici nelle interpretazioni, mostrandoci nuovamente di quale caratura vocale è capace.
Immaginate di venir proiettati in uno di quei video 80s oriented dove tutto è patinato e guarda al futuro…”Midnight Flyer” “Sad State Of Affairs” e “Saturn Velvet” faranno scendere qualche lacrimuccia a quelle persone che hanno iniziato a vivere la musica a fine anni 70, mentre altri capitoli come “Jennie” e “Josephine” ci insegnano che l’aor non è quel genere tanto scontato che si crede…”Star Of Rio” “Gemini” “Domino” e, soprattutto, “Something Mysterious” vi inchioderanno alla poltrona sincopando il vostro respiro mentre una falange di ricordi dispersi nella vostra memoria vi attaccherà alla base dello stomaco.
“Amber Galactic” rimane un disco intelligente, indubbiamente studiato nei minimi dettagli e con un carico di ruffianeria che potrebbe stranirvi ad un primo ascolto…rilassatevi, il meglio arriva con pazienza e vi catturerà prima che possiate esprimere il più semplice dei concetti.
