Intraprendono quindi il loro primo Tour europeo, supportando assieme ai Labyrinth, i finlandesi Sonata Arctica in 11 date del “The Days Of Grays 2011 European Tour”
Li incontriamo ora con il loro secondo lavoro, “Dispelling The Veil Of Illusions” con 10 inediti tutti da scoprire!
Da dove cominciare? Partendo dal fatto che sono al mio primo ascolto, devo dire che questo CD incarna perfettamente il nome del gruppo: dopo le prime tracce l’ascoltatore viene proiettato in un altra dimensione, un sound onirico, sognante ma non per questo privo di sostanza!
Le tracce rivelazione e forse più spinte, più “power”, cominciano dalla settima ovvero con “Memoirs of the Abyss” infatti troviamo giri di riff di chitarra più bassi rispetto a quanto sentito fin’ora, quindi un ottimo accostamento di stile dai Labyrinth agli Stratovarius.
La particolarità di “Dispelling The Veil Of Illusions” è che va ascoltato per intero perchè tutte le tracce hanno un significato e un sound studiato per la posizione in cui sono collocate; è di fatti molto peculiare questo tipo di approccio. Le canzoni prese singolarmente sono comunque belle e intriganti ma si sente distintamente che manca una linea di fondo.
Questo tuttavia non è un difetto, rappresenta e dimostra invece una grande competenza da parte della band, e voglia di mettersi alla prova. Non è da tutti, infatti, creare un’opera di questo calibro senza commettere errori e senza essere noiosi o ripetitivi; un po’ come i Rhapsody con tutte le loro saghe!
Le due canzoni che risultano veramente evocative e che saranno negli mp3 di tutti i seguaci del genere, sono senza ombra di dubbio: “Memoirs of the Abyss” e “The Watchtower (A Dream of Chivalry…)” … davvero non ho parole ne frasi stucchevoli per descriverle. Il mio consiglio? Ascoltatele!
Quasi 10 anni di attivo per questo gruppo e sono riusciti a tirar fuori un loro genere, un genere che rimane impresso e che stupisce; una line up fissa e solida, un chiaro concetto di che genere vogliono suonare.