Dopo aver scalato le classifiche musicali tedesche ed austriache con l’album “Songs of Love
and Death“, la symphonic metal band tedesca Beyond The Black è tornata con un nuovo album,
“Lost in Forever“. L’influenza pop e richiami espliciti a band come Within Temptation,
Evanescence, Epica e Nightwish sono una costante nella loro musica, ma ciò non toglie una dose
di originalità, che in questo album si esplicita soprattutto nel gioco di voci tra la cantante Jennifer
Haben e il chitarrista Christopher Hummels.
L’esplosiva title track d’apertura ci offre delle bellissime melodie ed è molto orecchiabile, davvero
un ottimo inizio; intro soft con la bellissima voce di Jennifer per la seconda traccia, “Beautiful
Lies“, che inizialmente sembra una ballad ma poi l’energia cresce sempre di più portando ad un
ritornello coinvolgente. Si prosegue con l’intensità di “Written in Blood“, la potenza e i cori di
“Dies Irae“, i variegati ritmi di “Forget My Name“, l’epicità di “Burning in Flames“, l’accattivante
“Nevermore” e la ballad di chiusura “Love’s a Burden“. Degna di attenzione è “Shine and
Shade“, una delle canzoni più forti di tutto l’album, un vero e proprio manifesto del symphonic
metal.
I Beyond The Black sono ancora agli inizi, devono crescere molto e trovare un proprio stile
personale, il loro “marchio di fabbrica” che li farebbe distinguere da tutte le altre band del genere.
Ma sono comunque sulla buona strada e bisogna tenerli d’occhio!