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COILGUNS – Stadia Rods

Domanda: cosa succede quando Robin Staps, mente dei geniali The Ocean, lascia tre dei suoi musicisti in libera uscita? Risposta: i tre suddetti musicisti fondano i Coilguns e danno libero sfogo ai loro istinti più brutali e malsani! Che l’hardcore costituisse un elemento fondamentale nei già citati Ocean era cosa nota, ma mentre nella band madre viene stemperato con buone dose di metal e prog qua esplode in tutta la sua dirompente brutalità.

I Coilguns nascono come un classico power trio anche se ben presto Louis Jucker decide di abbandonare il basso e dedicarsi soltanto alla voce, scelta che conduce alla registrazione delle parti strumentali (batteria e chitarra con un distorto che più marcio non si può) in un’unica sessione in presa diretta per poi registrarci il cantato successivamente. Sostanzialmente questo “Stadia Rods” viene quindi registrato e mixato in una settimana per riuscire a trasmettere tutto ciò che il post-hardcore più marcio e disperato può offrire ai coraggiosi o folli che si avventurano nei meandri di questa musica. Non aspettatevi quindi la pulizia e la perfezione del suono di band come Tool o Meshuggah, ma l’impeto e la pesantezza di gruppi come i Mastodon del periodo “Remission”, i Converge più diretti e caotici e certe divagazioni strumentali avvicinabili ai Neurosis. Il tutto ovviamente con il tocco personale di tre musicisti veramente incredibili, che riescono a creare un muro del suono assolutamente imponente e a comporre brani intricati e dannatamente coinvolgenti. Particolarmente azzeccata l’idea di inserire un paio di pezzi strumentali dai tempi più dilatati che spezzano un po’ quel senso di angoscia e di claustrofobia dei brani urlati per andare a creare momenti di pathos e intensità notevoli.

Poco altro da dire, se non che l’uscita è prevista unicamente in vinile colorato e curatissimo e che gli amanti di queste sonorità ci andranno a nozze. In tempi di vacche magre per l’hardcore fatto col cuore e col sangue band come i Coilguns sono manna dal cielo. Consigliatissimi!

  • 8/10

  • COILGUNS - Stadia Rods

  • Tracklist

    1. Parkensine
    2. Zoetropist
    3. In the limelights
    4. Witness the Kern arc
    5. The shuftan process part 1
    6. The shuftan process part 2


  • Lineup

    Louis Jucker - voce
    Jona Nido - chitarra
    Luc Hess - batteria