Buon esordio per i portoghesi Dark Oath, che propongono un Melodic Death Metal impregnato di Symphonic e Epic Metal, tante etichette per inquadrare un album che pur divagando un po’, trova la sua strada e una buona dose di originalità. “When Fire Engulfs the Earth” gode della personalità della cantante Sara Leitão, che carica tutti i pezzi di una buona dose di aggressività ed energia, e di una produzione molto curata.
Pezzi come “The Tree of Life“, “Watchman of Gods” e la stessa titletrack, innalzano notevolmente il tiro, anche se tutti i nove pezzi proposti scivolano via omogenei e piacevoli. Ci troviamo davanti un lavoro che pesca a piene mani dai canali sicuri già tracciati, ma che riesce a sviluppare molte buone idee, con ottima tecnica. I Dark Oath non strabiliano, ma non annoiano e si aprono ad un futuro con molte possibilità da esplorare, come si intravede in “Death of Northern Sons” e “Brother’s Fall“.
Un po’ di fiducia non guasta mai e noi aspettiamo di vedere come si evolverà questo gruppo, intanto ascolto consigliato se vi piacciono suoni grezzi e potenti, ma contaminati da melodie molto orecchiabili, sulla soglia del pacchiano.