Quando si ha a che fare con della musica proveniente dalla Grecia, si va sempre incontro a grandi sorprese: l’incredibile sound pulito, tipico della zona, riesce ad incontrarsi perfettamente con le distorsioni del Metal, con un risultato che non è granchè lontano da quello che ci aspetteremmo da generi provenienti dal mondo dell’Alternative americano.
Un debutto in grande stile, quello degli Elysion, con “Silent Scr3am“, un album in stile Gothic Metal, il cui aspetto scuro e drammatico è da intravedersi già nella cover art, disegnata dalla bravissima Natalie Shau.
Una produzione realmente unica nel suo genere: undici tracce che riescono a combinare fra loro elementi dell’Heavy Metal con gli impianti tastieristici propri del Gothic, conferendo alle tracce un’atmosfera malinconica, ma mai priva di una solida struttura ritmica. A fare da cornice la particolarissima voce di Christianna, limpida e dall’accento caratteristico.
A discostarsi dalle peculiarità che accompagnano la struttura della totalità dei brani, sono senza dubbio “Weakness In Your Eyes“, “Don’t Say A Word” e “Far From The Edge“, più lente e melodiche, ma che non possono essere considerate di fatto delle ballate, in quanto non perdono l’impianto distorto, sebbene sia molto ridotto.
Spiccano, invece, “Erase Me“, come traccia più cattiva dell’album, che alterna strofe cantate a versi recitati, e “Loss” come brano maggiormente atmosferico, nonostante strutturalmente analogo alla restante produzione.
L’originalità non è sicuramente una caratteristica che manca a questo primo lavoro della band Greca fondata dal chitarrista Johnny Zero: la strada intrapresa sicuramente non sarà delle più semplici, ma con “Silent Scr3am” gli Elysion mostrano di avere un buon biglietto da visita per il passo successivo.