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GARAGE DAYS – Dark And Cold

Adoro i viaggi temporali, quelli che ti riportano nel passato e che rievocano gloriosi o ridicoli ricordi…se poi hai in sottofondo una sinfonia tonante e spaccatimpani riesci a a ritrovare persino l’odore che si sentiva nell’aria o le sensazioni che venivano provate…

Segnatevi questo nome…Garage Days. Se avete nostalgia di certe sonorità anni 80 e cercate qualche nuova entry da assaporare, ecco che avrete tra le mani il nome giusto! “Dark And Cold” è il loro debut album sotto Massacre Records, anche se nel lustro precedente la band è riuscita a estrapolare qualche buon demo e diverse uscite live consistenti.

Il quartetto proveniente dal Tirolo austriaco si muove su un heavy/thrash con un tiro micidiale…il songwriting guarda ovviamente indietro nel tempo ma riesce ad essere accattivante e moderno in uno stile graffiante e tutt’altro che scontato. Prodotto da sua maestà Andy LaRoque (e si sente in ogni singola nota), suonato con il cuore (e un pizzico di inesperienza), “Dark And Cold” finirà per essere un piccolo gioiello in questo ‘grosso’ 2011.

Ascoltate “Lord Of Darkness”, la più epica “Father” o le sciabolate di “I’m Your Hate” e “Piece Of Shit”…grandiose anche la mistica “Four” e la penultima “Black Bridges” (forse i punti più alti del songwriting della band), anche se tutto il platter è dannatamente apprezzabile.

Concludo con una piccola considerazione: da band come i Garage Days c’è molto da imparare…prendere il passato, farlo proprio e sfornare un prodotto che si lascia amare già dal primissimo ascolto. True metallers siete avvisati!

  • 7/10

  • GARAGE DAYS - Dark And Cold

  • Tracklist

    01. Symphony Of Aggression
    02. Mainstay Of Society
    03. Quarterpast
    04. Course Of Life
    05. The Savage Massacre
    06. Essenza Di Te
    07. Bite The Bullet
    08. Drown The Demon
    09. Celibate Aphrodite
    10. War On Terror
    11. Tithe
    12. Sinner's Last Retreat


  • Lineup

    Mark Jansen: Vocals
    Jack Driessen: Keyboards
    Frank Schiphorst: Guitars
    Isaac Delahaye: Guitars
    Rob Van Der Loo: Bass
    Ariën van Weesenbeek: Drums
    Floor Jansen, Simone Simons, Henning Basse and Laura Macrì: Guest Vocals