“All Beauty Dies” recita la quarta traccia di “The Quiet Monster“, il nuovo album della band tedesca Gloomball, una produzione che sa come far apprezzare piccoli sprazzi di splendore, che illuminano una tela di colori convenzionali.
Sonorità simil catchy, molto più Rock-oriented per “(Don’t) Surrender“, dall’intro in richiamo agli anni ’70-’80, e “Unbreakable“, dal basso totalmente protagonista. Traccia controversa è, invece, “Monster“, che confina e confina in una sorta di Stoner che risulta essere abbastanza fuori luogo in un confronto con il resto della produzione.
Magistrali, emotive, cavallo di battaglia dell’intero album, “One More Day” e “All Beauty Dies“, che nei loro toni tranquilli racchiudono non solo le caratteristiche tecniche, ma tutta la carica emotiva di questo “The Quiet Monster“.
In definitiva, una produzione piacevole per gli amanti dell’Alternative, ma che fatica a spiccare in un genere i cui eredi stanno già emergendo nella lontana Svezia.