Timo Kotipelto è tornato e lo ha fatto solo come lui sa fare, ovvero con quella ‘power-voice’ incredibile che riesce ad arrivare lì dove osano solo le aquile!!! Ok…mi ricompongo un po’ e cercherò di fare una recensione il più obiettiva possibile…
Questo nuovo “Serenity” è venuto alla luce nei rinomati Sonic Pump Studios di Helsinki del guru Mikko Karmila, ed è entrato subito nelle chart finniche al 5° posto,complice il traino del singolo Sleep Well dal refrain tipicamemente “kotipeltiano” molto radiofonico.
La band si èì stabilizzata con Lauri Porra al basso (che poi è entrato stabilmente negli Stratovarius), Tuomas Wainölä alle chitarre, Janne Wirman alle keys e Mirka Rantanen dietro le pelli.
Il cambio di membri non sembra aver minimamente influenzato la direzione musicale di Timo sia a livello di songwriting sia di sound, infatti malgrado il titolo Serenity, che vuole segnare un probabile mutamento in positivo rispetto al periodo un po’ introspettivo di Coldness,come sound siamo praticamente sulle stesse atmosfere un po’melanconiche,ma è probabile che questo sia il genere di metal melodico che Timo sente più suo e la positività è presente solamente qua e là nelle lyrics.
La veloce Once Upon a Time apre le danze e l’impressione è la medesima che si aveva ascoltando Coldness: perfezione formale ed esecuzione precisissima: Timo piazza il primo ritornello e la prima esecuzione da paura.
Sleep Well è un po’ il pezzo commerciale del disco come lo fu Reason e come quest’ultima rimane in testa dopo soli 2 ascolti!
Serenity già dalle prime note svela il lato intimista di Timo (già ben coltivato nei brani più impegnati dei due Elements della sua band madre) e qui l’interpretazione è un filo più dolce e solare (come vuole il titolo della song).
City of Mysteries con il suo bell’organo e la chitarra ghe-ghe-ghe-ghe tipica dei Brother Firetribe ancora una volta è tipicamente kotipeltiana nella sua struttura fluida che culmina come sempre in un refrain da manuale (il quarto) King Anti-Midas alterna un Timo inizialmente molto rilassato ad un Timo arrabbiato che va su come solo lui sa fare.
Angels Will Cry finalmente alza un po’ i ritmi con la doppia cassa che spiana la strada alla voce di Timo che qui stupisce per la sua cristallina agilità su una linea vocale quanto mai saltellante (altro ritornellone da paura!)!
After the Rain è il nome della prima ballads di stampo pianistico sulla quale la voce di Timo può viaggiare su nel paradiso del power metal di classe! (..se fosse per me lo obbligherei a fare un disco di sole ballads!!!)
Mr Know-It-All si avvicina alle cose di D.c Cooper ed ancora una volta Timo si permette il lusso di cantare una linea vocale piena di salti di quinta settima ed ottava che sono alla portata di pochi.
Dream and Reality è un bel pezzo hard rock cadenzato che apre in modo inatteso sul refrain melodicissimo…Ovviamente Timo regna su tutto il pezzo.
La chiusura è affidata al semi-lentone Last Defender sul quale Kotipelto inizialmente modula la sua voce su una melodia sofferta (offrendoci una delle sue prestazioni più belle di sempre), per poi alzare i toni verso un’interpretazione drammatica quando il pezzo si accende grazie a delle tastiere molto evocative.
Globalmente giudicare questo Serenity è molto difficile. Il disco in se è perfetto, senza un pezzo debole, ma c’è un piccolo particolare: non c’è nulla di diverso rispetto a Coldness tanto che potrebbe tranquillamente esserne una part.II.
Io personalmente al primo ascolto ho avuto una mezza delusione, ma il pregio di questo disco (come del resto quello del precedente) è che quando entra in circolo inizia a piacere e pure molto grazie al suono comunque particolare,a refrain azzeccatissimi (in questo Timo è il n°1) ed ovviamente all’incredibile voce di Mr. Stratovarius.
Quindi cercate di avvicinarvi a questo disco senza cercare chissà cosa e godetevi un’oretta di metal semplice, genuino e ben suonato che non è cosa da tutti!!!