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KVLT OF HIOB – Thy Kingly Mask

“Hiob”, ovvero il nome tedesco di Giobbe, noto personaggio biblico costretto a sopportare le sofferenze inflittegli da Satana con lo scopo di mettere alla prova il suo amore per Dio…

Perché non prendere spunto da tutto ciò e costruirci sopra un progetto musicale narrante le varie follie perpetrate in nome della cristianità, facendolo con un black metal piuttosto atipico?

E’ proprio a questo che hanno pensato i Kvlt of Hiob con il loro esordio “Thy Kingly Mask”, un disco all’insegna di litanie e una particolare attenzione verso atmosfere piuttosto opprimenti, che non lasciano scampo al malcapitato ascoltatore. I Nostri dimostrano subito di far sul serio, immettendo nell’opener “The Lord’s Prayer” le urla strazianti di una donna che viene fustigata al fine di essere indottrinata a dovere, per poi travolgerci con un drumming davvero lodevole e le sopracitate litanie urlate a squarciagola. A seguire, fanno la loro comparsa passaggi acustici, sezioni che potrebbero essere catalogate nel filone dark ambient e timidissimi accenni di elettronica (è il caso di “Sacrament”, dove si può ascoltare anche un subliminale giro di basso di grande effetto). Ad un primo impatto la proposta sembra essere coinvolgente e di grande efficacia, grazie a un lavoro strumentale ben riuscito e atmosfere azzeccatissime (“Witches Wine”), ma dopo un po’ ciò che in principio poteva essere considerato un punto di forza, si rivela un limite: le continue litanie arrivano a soffocare la componente strumentale, facendo in modo che la resa finale della proposta risulti caotica e di difficile assimilazione. Quello che ne viene fuori è un disco non del tutto convenzionale, che richiede molti ascolti e tanta dedizione per esser apprezzato come si deve, nonostante la sua durata sia tutt’altro che inaccessibile.

L’opera qui recensita è senza dubbio un prodotto musicale particolare e che può vantare un approccio al genere assai originale, anche se nel complesso si rivela piuttosto indigesta. Infatti, più si procede nell’ascolto, più si ha la sensazione di essere disorientati, di non capire bene dove la formazione vorrebbe andare a parare. Ed è così che le nostri doti di attenti ascoltatori vengono inesorabilmente messe alla prova. Già, proprio come Satana faceva con Giobbe…

  • 6,5/10

  • KVLT OF HIOB - Thy Kingly Mask

  • Tracklist

    01. The Lord's Prayer
    02. Witches Wine
    03. Sacrament
    04. Le Moine
    05. Procession of the Burning Eyes
    06. Ultima Tempestas
    07. Abominations of the Earth
    08. Theos
    09. Conclave Ends
    10. The Beholder (bonus track)


  • Lineup

    Deathkvlt Prayer – All instruments, Songwriting
    Human Antithesis – Vocals, Lyrics