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PET AND THE PREACHER – The Cave And The Sunlight

Mi capita spesso di trovare band che non scelgono un genere da suonare ma che vengono scelti da esso. Sembra una stupidata bella e buona a primo acchitto, ma se si va in profondità si può comprendere che le band che scelgono un determinato genere, magari sforzandosi perché in quel momento è in voga, sono meno autentiche di quelle che invece hanno la vocazione nel cuore.

E poi ci sono i casi come i Pet And The Preacher, terzetto dedito a un fumoso stoner/blues rock, che scelgono di stare a metà. Non abbastanza fortunati da essere i prescelti per rivoluzionare il genere ma nemmeno tanto pretenziosi da sé stessi per pensare di immettere personalità. Il risultato? Un disco mediocre, con idee grossolane e statiche che decollano (e fanno decollare) solo in alcuni isolati casi. Eppure, ascoltando bene le undici tracce di “The Cave And The Sunlight” è impossibile non intravvedere una luce di sperimentazione che vuol illuminare tanto grigiore.

A livello tecnico è un disco galiardamente costruito; i suoni sono vintage e retrò oltre ogni modo, dove quella punta di modernità inserita (binomio cassa/basso) rappresenta la ciliegina sulla torta in termini di tiro. La voce è graffiante e si abbina ai suoni di chitarra ruggini, particolarità che dona epicità al contesto; le performance sono live e dinamiche, capaci di portare sul freddo supporto tecnologico il grande trasporto live che la band possiede, mentre il lavoro in consolle è seguito con cura e dedizione, lasciando pochi particolari al caso.
Sulla resa non si discute, sulle idee si potrebbe aprire un dibattito…”Let Your Dragon Fly” e “Kamikaze Night” aprono il disco in maniera grandiosa, la prima epica e maestosa mentre la seconda potente e diretta. Da qui in poi inizia l’altalena: “Fire Baby”, “Marching Earth Pt.1” e “What Now” sono delle gemme di moderno blues rock, infarcite di suoni stoner che le rendono marce al punto giusto, mentre “Remains”, “The Pig And The Haunted” e “I’m Not Gonna” risultano piatte, basate sullo stesso groove e ornate di cori triti e ritriti. Si salva la bonus track “The Web” che riporta un velo di originalità a questo “The Cave And The Sunlight”.

Non tutto da buttare, anzi…si capisce che il potenziale esiste in questo trio, ma sembra che per il debut la band abbia seguito la strada più facile per fare breccia. Lama a doppio taglio; per chi cerca sonorità standard sarà un disco piacevole, per chi vuole qualcosa di più sarà in dischetto sufficiente. Peccato.

  • 6/10

  • PET AND THE PREACHER - The Cave And The Sunlight

  • Tracklist

    01. The Cave
    02. Let Your Dragon Fly
    03. Kamikaze Knight
    04. Remains
    05. Fire Baby
    06. Marching Earth Pt.1
    07. Marching Earth Pt.2
    08. The Pig & The Haunted
    09. What Now
    10. I´m Not Gonna
    11. The Web (Bonus Track - Digipack & Vinyl Editions)


  • Lineup

    Christian Hede Madsen: Guitars & Vocals
    Torben Wæver Pedersen: Bass & Backing Vocals
    Christian Von Larsen: Drums