Gradito ritorno dei Saga con questo “Live In Hamburg”, che esce giusto 3 anni dopo “Spit It Again, Live In Munich” (del 2013) e se non andiamo errati è l’ottavo album dal vivo della band canadese. Che la Germania sia sempre stata la loro patria di adozione è notizia nota a tutti e anche in questo caso la scelta di registrare li questo live è quantomeno azzeccata.
A livello di registrazione siamo su standard che rasentano la perfezione, il suono di ogni strumento è curato in maniera maniacale, con maggior predilezione per le tastiere, vero e proprio marchio di fabbrica dei Saga. Certe volte questa eccessiva “pulizia” però rischia di rendere il tutto troppo asettico, facendo assomigliare troppo le canzoni alle loro versioni in studio, svuotandole quindi dell’impatto necessario in sede live.
Che i Saga siano dei veri e propri portenti non è certo una novità, le loro capacità tecniche non sono seconde a nessuno e anche Michael Sadler dimostra di essere un cavallo di razza interpretando in maniera divina le storiche “ You’re Not Alone”, “Hot To Cold”, “The Flyer” o “Scratching The Surface” affiancandole a “I’ll Be” o la bellissima “On May Way” estratte dall’ultimo “Sagacity” (del 2014). “Live In Hamburg” risulta essere un buon compromesso tra i loro cavalli di battaglia e le canzoni di recente produzione contenendo passaggi di pura e incontaminata bellezza.
Certo i precedenti album come “In Transit” (1982) o “The Chapters Live” (2005) avevano quel qualcosa in più che purtroppo viene a
mancare in quest’ultimo, ma “Live In Hamburg” potrebbe non essere destinato solo allo zoccolo duro dei fan dei Saga. Fossi in voi una possibilità gliela darei e in più non perdeteli dal vivo il 3 settembre a Veruno, fan avvisato..