Violento, ricco di influenze e caratteristico. Queste sono i tre aggettivi che probabilmente
definiscono al meglio il quinto lavoro degli Skàlmöld. Un progetto particolare quello degli islandesi
che, seppur rimanendo coerenti con il loro sound Folk e i testi in lingua madre, sono riusciti ad
accontentare fette differenti del pubblico Metal, inserendo pezzi nei quali possiamo trovare forti
influenze Thrash Metal in stile Metallica e Megadeth, come ad esempio in “Ljósið” e “Brúnin”.
Particolare anche il caso di “Skotta”, dove queste influenze Thrash tornano a farsi sentire tramite i
riff di chitarra, ma la vera natura del brano è il Folk/Death da sempre masticato dalla band.
Il classico stile degli Skàlmöld emerge invece in pezzi come “Sverðið”, dove appunto prevalgono le
influenze Folk alle quali ci hanno sempre abituati.
E visto che i nostri amati islandesi non vogliono mai farci mancare nulla, è arrivato il momento di
introdurre “Gangári”, che può essere tranquillamente etichettata come la canzone più violenta del
disco: già dalle prime note infatti, un neofita potrebbe accostare il brano agli Amon Amarth.
Le sonorità principali sono dunque dettate da parti tendenti al Thrash e al Death (oltre al classico
Folk), ma paradossalmente il brano che per molti è definito quello di maggior spicco è “Móri”, con
un bridge molto orecchiabile, ma soprattutto con una struttura inusuale che ad un certo punto
propone una voce femminile accompagnata da un organo, seguita da una ritmica Death e Black
Metal.
La ciliegina sulla torta di quest’album? Le parti corali presenti in quasi tutti i pezzi che donano al
disco quel tocco di epicità che incornicia alla perfezione il risultato finale.
Tutto sommato è un disco che ha tutte le carte in regola per fare la sua sporca figura all’interno
della scena Metal, e sicuramente gli Skàlmöld saranno in grado di mostrarci il lato più affascinante
del loro Folk Metal islandese.
Noi invece non vediamo l’ora di goderceli sul palco in occasione del loro tour europeo a supporto
degli Alestorm. Il tour toccherà anche il nostro paese per ben 4 date: il 30 Novembre al Dagda
Club di Retorbido (PV), l’1 Dicembre all’Orion Club di Roma, il 2 Dicembre al Cycle Club di
Firenze e il 3 Dicembre all’Alchemica di Bologna.
