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SYBILLA – The Invisible Sandglass

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Solitamente quando devo farmi un’idea su un CD, che sia demo, promo o full lenght, non do mai peso al primo ascolto cercando di non farmi prendere in positivo o in negativo da quello che sento, concentrandomi sui successivi ascolti. Nel caso dei Sybilla, band della provincia di Ascoli Piceno, il primo ascolto è stato folgorante, mi sono ritrovato ad ascoltare un lavoro eccellente a livello di produzione e per qualità di musica proposta, considerando che è autoprodotto posso solo fare i miei complimenti per il risultato professionale ottenuto. A questa band piace ciò che fa e l’ha trasposto nella cura con cui hanno confezionato il CD, dall’artwork curato ai testi nel booklet, alla musica stessa.
The Invisible Sandglass offre delle sonorità molteplici, hard rock anni ’80, glam, richiami prog, AOR, il tutto suonato senza sbavature e cantato altrettanto bene.
Il disco si apre con Burning un pezzo hard rock melodico dal ritmo molto catchy e i cori finali tipicamente eighties, seguito a ruota da Gimme More Rockin’ che resta sulle stesse sonorità con inserti sonori che oserei define tipicamente prog.
Black Rose inizialmente mi ha spiazzato, sonorità dark tipiche del gothic che nei cori “epici” genera un contrasto che trovo irresistibile. La canzone seguente mi ha lasciato subito perplesso, non avendo al primo ascolto la tracklist a portata, ma I.N.F.I.L.A. (Song For Mercury) è chiaramente un omaggio al mitico Mercury e ai Queen e trovo perfettamente riuscita sia nell’intensità del cantato che nei cori.
God TV ci riporta alle sonorità iniziali per passare a sonorità più glam di Bad Boy’s Rock. Con Stay si cambia ancora, una ballad progressive che sfrutta anche uno strumento atipico come il flauto con un buon risultato.
L’accoppiata Quick FixFueled By Love che fanno tanto Poison dove Hunter sfoggia una voce graffiante, insomma un rock tremendamente catchy che mi riporta a ricordi di gioventù spesierata.
A chiusura A Golden Dream che introduce la titletrack, una ballad dal sapore prog e po’ retrò ma di sicuro effetto visto anche il testo.
A mio giudizio The Invisible Sandglass è un album che scorre bene senza annoiare e dimostra che il Rock è vivo e vegeto, i Sybilla hanno i numeri per sfondare tra il grande pubblico, attualmente sono sotto l’etichetta Statunitense Blastzone/BigBang Music e la loro agenzia di promozione per gli USA e la Hollywood Area nello specifico è la DEAD BY DAWN PROMOTIONS (HIM, MyChemicalRomance,Nightwish,Linkin’Park ecc.).

Se amate il genere assolutamente da avere.

Contatti:
http://www.sybillaonline.it/
http://www.myspace.com/sybillaband

  • 5/10

  • SYBILLA - The Invisible Sandglass

  • Tracklist

    01. Overture
    02. Something Wicked (Part 1)
    03. Invasion
    04. Motivation Of Man
    05. Setian Massacre
    06. A Charge To Keep
    07. Reflections
    08. Ten Thousand Strong
    09. Execution
    10. Order Of The Rose
    11. Cataclysm
    12. The Clouding
    13. Infiltrate And Assimilate
    14. Retribution Through The Ages
    15. Something Wicked (Part 2)
    16. The Domino Decree
    17. Framing Armageddon
    18. When Stars Collide (Born Is He)
    19. The Awakening


  • Lineup

    Tim Owens - voce
    Jon Schaffer - chitarra
    Troy Seele - chitarra
    Dennis Hayes - basso
    Brent Smedley - batteria