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THE VERY END – Turn Off The World

“Uno, due , tre, quattro, la vera fine è vicina”, questo l’incipit del nuovo lavoro dei tedeschi The Very End, un disco diretto, potente e carico di energia; un death metal melodico che si presenta subito come influenzato dagli Arch Enemy, i costrutti ritmici, i giochi melodici ed i solos si richiamano molto alla band di Michael Ammot e soci, anche se non oserei definirli una schietta copia.
Il songwriting infatti è molto ben architettato, i brani si susseguono abbastanza bene, compatti nel complesso e le dinamiche sono creative e variegate. Il lavoro di studio è compatto, tutti i suoni sono infatti ben architettati e calibrati, buoni gli alti dei suoni di chitarra, che valorizzano l’impatto delle sei corde durante i fraseggi più heavy delle canzoni, quanto alle ritmiche esse non sono eccessivamente cariche di bassi ma la spinta è comunque bilanciata dal basso.
I suoni di batteria sono un po’ troppo sbilanciati sui fusti , rendendo i piatti un po’ troppo “eterei” ma comunque il risultato finale è buono, i pezzi sono un vero e proprio vulcano e quelle citate sono giusto minuzie da audiofili.
Quanto alla voce lo screaming di Bjorn Goosses oscilla un po’ troppo tra death metal e metal core, molto meglio la sua performance nei puliti, dove le sue doti melodiche gli rendono giustizia.
Nel complesso i The Very End sono una band valida, un ottimo esempio di modernità che non sa di modaiola e che sperimenta sapientemente i suoni, rendendosi cosi appetibile sia dai fans più tradizionalisti che dai nuovi adepti dalle orecchie ipercristallizate dalla musica d’oggi.

  • 7/10

  • THE VERY END - Turn Off The World

  • Tracklist
    01. Splinters
    02. Iron Sky
    03. Infidel
    04. The Black Fix
    05. Maelstrom Calling
    06. Sixes And Nines
    07. The Last Mile
    08. Dreadnought
    09. Gravity
    10. Orphans Of Emptiness
    11. To Feed On Hope

  • Lineup
    Vocals: Björn Gooßes
    Guitars: René Bogdanski
    Guitars: Alex Bartkowski
    Bass: Marc Beste
    Drums: Daniel Zeman