Insanity

I quattro ragazzi che formano questo gruppo fanno sentire che il metal italiano è tutt’altro che morto. Con il loro demo dal titolo “insanity”, registrato nell’ormai lontano 2006, danno una buona dimostrazione delle loro capacità. Tre tracce di thrash violento, diretto, insano che ricorda solo per sommi capi altri luminari del genere ma per fortuna se ne discosta abbastanza per garantirgli un’identità.
Di sicuro sanno cosa vuol dire la parola “groove”. Schitarrate violente si alternano a pezzi cadenzati, arpeggi accennati, riff con melodie psicotiche e ben-dissonanti intervallati da assoli che avrebbe potuto scrivere Andreas Kisser. Il tutto è supportato da una batteria sufficientemente varia e in perfetta sintonia con l’andamento delle canzoni. Il cantato più che growl preferisco definirlo come un vero e proprio urlo nelle orecchie, sofferto, roco e rabbioso.
Indubbiamente c’è da sottolineare l’abilità tecnica dei quattro musicsti della quale però non viene fatto un inutile e presuntuoso sfoggio.
Parola chiave del gruppo è bando alle parti elettroniche da loro stessi non ritenute necessarie, pertanto i vari suoni sparsi qui e li sono creati con le chitarre… e non posso che apprezzare!!!
Dopo vari ascolti l’unica nota negativa è che sono state incise solo queste tre tracce…