Premessa doverosa. Lo sludge dei Grime, per esperienza diretta, si gusta molto meglio vedendo il quartetto dal vivo, magari con qualche birretta in corpo che permetta di assimilare al meglio le loro atmosfere fumose. A dire il vero ci sarebbe un modo di provare sensazioni simili anche tra le mura domestiche, ma visto che qua siamo su HeavyWorlds e non su HempWorlds penso sia meglio tralasciare. Il dischetto d’esordio del quartetto friulano comunque presenta una band alla prima esperienza ma dalle idee già definite e dalla personalità fortissima. Lo sludge dei Grime è quanto di più bollente, catramoso e acido mi sia capitato di sentire negli ultimi tempi. Difficile spiegare a parole quello che esprimono questi sei brani, ma dovendo fare dei paragoni potrebbe quasi essere una jam tra gli Sleep del colossale “Dopesmoker” e del metal nichilista e disperato. Anche i paragoni con EyeHateGod e Crowbar ci stanno, ma resta sempre il discorso che i Nostri non si limitano a scopiazzare ma ci mettono sempre qualcosa di personale. Mentra le chitarre macinano riff lavici ed incandescenti la voce di Marco (frontman stratosferico, ve lo assicuro) vomita sopra urla di una cattiveria e di une negatività unica, con un timbro quasi vicino al black metal, creando un senso di straniamento e di alienazione decisamente unici. Strepitoso anche il lavoro del basso, distorto a dei livelli disumani, che regala quel groove soprattutto nei brani più cadenzati in grado di fare ciondolare le teste a dovere. Il difetto riscontrabile in questo EP è di essere fin troppo omogeneo, con le canzoni che alla fine dei conti si assomigliano molto tra di loro, ma c’è anche da dire che lo sludge è un genere che non spicca per l’originalità nei contenuti. C’è anche da dire che una tale similitudine tra i brani crea un piacevole senso di continuità all’interno del disco, che si fa ascoltare per tutta la sua durata (una mezzoretta, non male per un EP) senza stancare. Gli aspetti migliori dei Grime sono la personalità e un’attitudine così anti commericale che trasudano da ogni nota che non si può non apprezzarli. Amando o meno il genere. L’ultimo consiglio è di andarli assolutamente a vedere dal vivo. Fidatevi.
GRIME – Grime
GRIME - Grime
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Tracklist
1. Self-contempt2. The journey3. Charon4. Chasm5. Born sick6. Wife-beater
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Lineup
Marco. voce, chitarraCougar. bassoChris. batteriaTubo. chitarra
- GenereSludge
- Anno2012
- Casa discograficaMordgrimm
- Websitehttp://grime666.bandcamp.com/