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IGNOTUM – Ignotum

Ignotum…L’ignoto è una delle paure più grandi della nostra capricciosa ed egoista razza (forse la più grande in assoluto) , e questi ragazzi di Como sanno come trasmettere questo sentimento negli ascoltatori. Già la cover art rappresenta qualcosa di sconosciuto e indefinito, eppure attira subito l’occhio e risulta senza dubbio “bella”, quasi a volerci dire che anche lei è “ignota”… davvero molto azzeccata!!

Il demo di debutto dei Nostri si apre con “Soul’s Self Mutilation (Fondali D’Oro e Rovine)” ,la band scava dentro la propria essenza fino ad arrivare al fondale lastricato (come suggerisce il titolo) di oro e rovine, di una meraviglia che ormai non è altro che l’ombra di se stessa. Non so da cosa gli Ignotum abbiano tratto ispirazione, ma secondo me il titolo si abbina perfettamente all’attuale condizione del nostro paese… Il demo prosegue con “In Skinless Dream (Oceani Senza Fine)”, ed è come se i musicisti avessero lasciato il proprio corpo per recarsi in quell’oceano oscuro e senza fine che è la regione dei sogni (e degli incubi) per tentare di farcela immaginare… buona apertura! Ho apprezzato in particolar modo lo scream ruvido e mai troppo sguaiato del cantante (essendo cantante a mia volta) e i fraseggi di chitarra molto sentiti e mai esagerati o pomposi. A chiudere di questo appassionante demo troviamo “Mary L.”, track molto melodica e dalle chitarre piuttosto variegate, che segue sempre lo stile che ho descritto riguardo track precedente, ovvero il privilegiare la melodia e l’atmosfera al di sopra della tecnica “fredda” e fine a se stessa. Andando avanti c’è “Through Madness Reminiscence (Follia di Adorazione Perpetua)”, un brano abbastanza veloce e piacevole all’ascolto, degna conclusione di questo demo di esordio.

Gli Ignotum di tecnica ne hanno, e la usano bene e senza strafare. Mi viene in mente una citazione del film “L’avvocato del Diavolo”, in cui un Lucifero con il volto di Al Pacino dice ad un suo collega che il giovane protagonista (interpretato da Keeanu Reeves) agisce proprio come è meglio fare: arriva alla meta senza strafare e senza dare fastidio… esattamente così come gli Ignotum! Detto questo, se come me siete dei fan di quel Black Metal aperto e tendente più all’oscurità che al satanismo becero ed autocelebrativo, c’è una cosa che non vi pentirete di fare: tenere d’occhio questa formazione comasca. Non fatevi scappare questo demo!

  • 8/10

  • IGNOTUM - Ignotum

  • Tracklist

    01. Soul’s Self Mutilation (Fondali
    D’Oro e Rovine)
    02. In Skinless Dream (Oceani Senza Fine)
    03. Mary L.
    04. Through Madness Reminiscence (Follia
    di Adorazione Perpetua)


  • Lineup

    Marco Capuzzo (Vocals)
    Fabio Guereschi (Guitars)
    Luca Borghesi (Guitars)
    Johnathan Verderio (Bass)
    Federico Mascetti (Drums)