Loading

36 CRAZYFISTS – Time And Trauma

Sono passati ben cinque anni da quel “Collisions and Castaways” ultimo capitolo discografico che, con l’immediato precedente, aveva fatto virare i 36 Crazyfists verso un metalcore molto meno personale e più legato ai vari As I Lay Dying, Unearth e Killswitch Engage, che andavano per la maggiore in quel momento.

Dopo anni difficili e travagliati, in cui anche la maggior parte dei fan li reputava ormai dispersi, musicalmente parlando, i più famosi metallari d’Alaska ritornano sulle scene, e lo fanno con un album che strizza l’occhio alle proprie origini, recuperando il tempo perso e una propria identità che non era mai mancata nei primi lavori.

Con un disco come “Time and Trauma“, quello del quartetto è effettivamente un gradito ritorno: il metal moderno dei nostri è un mix di parti più aggressive con parti decisamente più melodiche, ma mai banali o scontate, e la voce di Brock Lindow riesce a essere assolutamente più personale di quella di troppi suoi colleghi  nel genere (lodevole la sua interpretazione in “Swing the Noose“, ad esempio)

Nel suo insieme, ciò che caratterizza ulteriormente il disco è una leggera patina di malinconia e un’atmosfera vagamente plumbea, cosa forse era inevitabile, dati gli avvenimenti successi da quel lontano 2011, in cui pareva che la band dovesse sciogliersi a causa di un mix di gravi questioni familiari e dipartite di membri dal gruppo.

Quello che importa ora, però, è che, nonostante il lungo tempo intercorso, i nostri non abbiano perso la bussola, e anzi, abbiano recuperato energie e creatività, arrivando a registrare quello che, se non un capolavoro, può a ben diritto essere considerato il migliore disco degli ultimi 9 anni di vita dei 36 Crazyfists. Dategli un ascolto anche e soprattutto se avete pregiudizi nei confronti del genere: potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa anche in questo caso.

  • 7/10

  • 36 CRAZYFISTS - Time And Trauma

  • Tracklist

    01. Vanish 
    02. 11.24.11
    03. Sorrow
    Sings
    04. Lightless
    05. Time and
    Trauma
    06. Also am I
    07. Translator
    08. Silencer
    09. Slivers
    10. Swing the
    Noose
    11. Gathering
    Bones
    12. Marrow


  • Lineup

    Brock Lindow:
    voce
    Steve Holt:
    chitarra
    Mick
    Whitney: basso
    Kyle
    Baltus: batteria