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Room 101

I When Love Finishes nascono nel lontano 1998, arrivano alla prima demo nel 2002, dopodiché pubblicano un album nel 2005 per arrivare a questo promo. Questo curriculum non può che riflettersi in una band esperta e conscia dei propri mezzi, che nel caso sono cospicui.
I When Love Finishes propongono quello che loro stessi definiscono “hard core metal thrash death progressive”, definizione forse un po’ confusionaria che mi sento di modificare in “New metal con pochi paraocchi”, nel senso che la band propone variazioni libere su una trama metal-core che tende un po’ ad appiattire il tutto su una violenza a volte un po’ gratuita.
Le idee della band sono valide, la tecnica ampiamente sufficiente (notevoli alcuni spunti della sezione ritmica) e la produzione degnissima, purtroppo però i lati positivi vengono mitigati dal fatto che ogni pezzo assomiglia a mio parere troppo all’altro, con ogni canzone contraddistinta quasi solo dalle variazioni di cui sopra (davvero ottimi i cori dell’opener 1984 e alcune soluzioni elettroniche di Firebrand). In particolare il cantante Mirko Sacchetti, pur esibendo qua e là le doti per poter cantare praticamente di tutto, tende a limitarsi a uno screaming di pura scuola hardcore, feroce ma troppo monocorde considerata la lunghezza delle canzoni. Anche la produzione, pur ottima considerato il carattere di promo del cd, non aiuta fornendo a tutte le canzoni gli stessi suoni.
Un altro discorso merita invece la versione live di Under Control (tra l’altro registrata benissimo), dove la band si presenta in veste più grezza ma chiaramente nella sua dimensione naturale, fornendo una prova quadrata ed energica come un bulldozer.
Buoni anche gli spunti testuali (per quello che ho potuto cogliere), che forniscono un background livido perfetto per la musica del quintetto reggiano.
Nel complesso una demo senz’altro sufficiente, ma che presenta sprazzi di classe purtroppo soffocati in un tappeto musicale troppo piatto. Il mio consiglio è di sperimentare territori più melodici in aggiunta a quelli attuali, dato che i momenti più riflessivi di questo Room 101 promettono davvero bene.

  • 7,5/10

  • Room 101 -

  • Tracklist

    01. Ash
    02. Venus
    03. Decades (instrumental)
    04. Esther Chose The Water
    05. Mechanical Travel


  • Lineup