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Argonauta Festival – Gero

Noi di Heavyworlds.com abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con Gero, fondatore e organizzatore dell’Argonauta Festival che si terrà il 10 maggio al Live 23 di Bosco Marengo (AL). Ecco cosa ne è uscito dalla nostra chiacchierata.

– Ciao Gero, benvenuto su Heavyworlds.com per la prima volta, come stai?

Ciao e grazie per questa opportunità. Direi tutto bene, sono impegnatissimo con le utlime fasi organizzative dell’Argonauta Fest e una manciata di nuove uscite che saranno pronte a Maggio e a Giugno.

– Iniziamo subito dal progetto Argonauta Records, come è nata l’idea di mettere su un’etichetta che si focalizzi su prodotti dal sound Post Metal – Sludge – Doom – Post Rock – Drone?

Questi sono i generi musicali che seguo da sempre e hanno formato i miei gusti attuali. Pur ascoltando musica a tutto campo, ho voluto concentrarmi su queste sonorità in quanto conosco bene la materia, sono da sempre in contatto con moltissime bands e label con cui porto avanti quotidianamente una sana collaborazione sotto vari punti di vista. L’etichetta nacque quasi per caso quando uscì il primo album della mia band, i VAREGO, a Settembre del 2012. Doveva essere un’etichetta con cui promuovere e distribuire i nostri lavori, invece nel giro di pochissimo tempo, ci contattarono così tante bands e addetti ai lavori, per proporci collaborazioni di vario tipo, che decisi di partire come una veria e propria label per lavorare con ogni bands interessante che mi capitasse sotto mano. Ed oggi eccoci qui, oltre venti bands nel nostro roster, più o meno equamente suddivise tra valide realtà italiane ed estere.

– In che modo è organizzato il tuo lavoro? Suppongo tu sia aiutato da uno staff. Come funziona la suddivisione dei compiti?

Gestisco in prima persona tutti gli aspetti manageriali, di marketing e A&R. Ho poi la fortuna di avere amici che si sono rivelati degli ottimi collaboratori esterni e che mi danno una grossa mano per diversi aspetti quali ufficio stampa, organizzazione eventi, grafiche e molti vari aspetti promozionali di cui una label ha bisogno.

– Come funziona la “scoperta” delle band da introdurre nelle tue label? Siete voi a cercare loro o loro a cercare voi?

Pur essendo sempre alla ricerca di nuovi nomi da lanciare o semplicemente da conoscere per mio divertimento personale (è una vera e propria passione), ad oggi devo dire che sono moltissime le bands che ci contattano, anche dall’estero. Non nego che questo sia un motivo di grossa soddisfazione, vuol dire che si sta portando avanti un certo discorso e che viene recepito positivamente non solo tra le mura amiche, ma anche al di fuoi dove la “concorrenza” è più agguerrita.

– Invece parliamo dell’Argonauta Fest che si terrà il 10 maggio al live 23, cosa ci puoi dire dell’organizzazione di questo evento? E cosa si dovrà aspettare il pubblico che vi verrà a sentire?

E’ stato un regalo che ci siamo concessi con tutto lo staff Argonauta e le nostre bands, non solo quelle che suoneranno in quella data, ma proprio tutte. E’ un evento che nasce proprio dal duro lavoro di un collettivo di persone che hanno valorizzato mesi di lavoro continuativo giorno dopo giorno per arrivare dove siamo adesso. Ci saranno sei bands che metteranno il palco a ferro e fuoco, tutti i relativi stand di merchandise, noi avremo il nostro banco tramite il quale avremo piacere di parlare con tutti del nostro validissimo roster, distribuiremo un cd sampler esclusivo e se il tempo non corre velocissimo magari mettiamo in piedi qualche altra simpatica iniziativa. Cosa dovrà aspettarsi il pubblico? Semplice, una festa in cui sentire tanta ottima musica da parte di bands che si fanno in quattro per proporre il loro materiale su più canali possibili.

– Nibiru, Infection Code, Last Minute to Jaffna, Deaf Eyes, Kayleth.. tutte buone band sotto il vostro marchio. Come avete scelto il bill dell’evento?

Essendo il nostro primissimo evento in assoluto, abbiamo voluto muoverci con una certa cautela, fare le cose per bene e gestire tutto meticolosamente. e in questa fase di vita della label c’era solo un modo per fare ciò al meglio, cioè invitare le bands italiane del nostro roster, che ovviamente erano troppe per un evento di questo tipo. Così una volta sondata la disponibilità, abbiamo poi scelto i nomi in base alle esigenze di tutti, chi ad esempio già sarebbe stato on the road in quel periodo o chi magari avrebbe avuto un album fuori durante i giorni del fest. E così in poco tempo abbiamo tirato su il bill seguendo una manciata di semplici linee guida.

– Leggendo il bill, vedo che ci sarai pure tu sul palco con i Varego. Come sta andando questo progetto musicale? Avete altri piani per il futuro?

Sì, i Varego sono una band un po’ atipica, in quanto per esigenze lavorative dei vari componenti (come viaggi all’estero), difficilmente riusciamo a fare concerti o organizzare tour. Questa era l’occasione ideale per tornare dal vivo dopo un bel po’ di tempo. Al momento stiamo poi lavorando al nostro terzo lavoro, che potrebbe anche essere anticipato da un singolo magari già entro fine anno. Vedremo.

– L’Argonauta Festival può essere l’inizio di una serie di eventi organizzati dalla vostra label? Ce ne dobbiamo aspettare di nuovi prossimamente?

Sicuramente sì, anzi ci stiamo già muovendo in tal senso. Addirittura mi è arrivata una proposta anche dall’estero. Tutto è qui sulla mia scrivania, ci stiamo organizzando e presto ci saranno altri eventi simili, magari facendo confluire anche le tante bands estere del nostro roster, ansiosissime di prendere parte a un fest di questo tipo.

– E’ tutto per ora, ti lasciamo la parola per chiudere l’intervista, a presto e buon Argonauta Festival!

Intanto ringrazio nuovamente voi di Heavy Worlds e i vostri lettori per questa bella chiacchierata. Vi aspettiamo il 10 Maggio al Live23 di Bosco Marengo (AL) per fare un po’ di casino assieme a tutto il nostro staff e le nostre bands. Siateci!