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TesseracT – James Monteith

Prima di una bellissima serata live al Traffic a Roma, abbiamo avuto l’occasione di parlare con James Monteith, chitarrista dei TesseracT, che ci ha raccontato un po’ le esperienze con il nuovo album e ha offerto un paio di notizie sui progetti della band. Buona lettura!

-Ciao e benvenuto su Heavyworlds.com! Come stai?

Ciao! Sto molto bene, grazie! E’ bello essere di nuovo qui a Roma!

-Cominciamo. State promuovendo il nuovo album dei TesseracT, Polaris… dunque, come sta andando il tour?

Per ora sta andando alla grande! Abbiamo viaggiato piuttosto a lungo! L’album è uscito in settembre e da allora siamo stati in Australia, Nord America, Canada, e ora stiamo facendo la parte europea. Siamo già stati nel Regno Unito, Francia e Belgio… quindi sì! Siamo molto felici della risposta del pubblico.

-Cosa ne pensi della band con cui siete in tournée, i The Contortionist?

Credo che siano una band geniale! Penso che scrivano una musica molto intelligente, loro si approcciano all’intero mixing di musica pesante con rock progressivo in un modo molto diverso dal nostro, che però è molto interessante! E sono anche bravissime persone! Ci siamo divertiti moltissimo con loro finora!

-Com’è stato per la band da quando è tornato Daniel (Tompkins, il cantante ndr.) nei TesseracT?

E’ stato un’ottima cosa! Ovviamente prima che tornasse è stato un periodo molto incerto, noi non sapevamo precisamente cosa sarebbe successo alla band e quando lui è tornato è sembrato tutto molto naturale, il nuovo album è arrivato molto in fretta. E’ stato quasi come se avessimo ripreso esattamente da dove ci siamo lasciati, dunque è stato eccezionale!

-Parliamo un po’ di Polaris, un bellissimo album, devo dire. Prima di tutto il titolo: perché “Polaris”?

“Polaris” è il nome della Stella Polare, la luce guida, se vuoi, che le antiche civiltà utilizzavano per orientarsi e navigare, e credo che per noi l’intero record… che non è proprio un album concettuale, ma molto di esso è basato su esperienza personale, e poiché la band è passata attraverso periodi turbolenti e siamo riusciti a uscirne e arrivare a questo punto ora… è quasi una metafora per qualsiasi energia, qualsiasi cosa sia stata che ci ha aiutato ad arrivare qui a questo punto.


-Com’è stato lavorare all’album? Come ha preso vita?

Beh… Per il record precedente c’erano un sacco di riff che erano rimasti non sviluppati che piano piano sono stati costruiti in canzoni… ma per questo album tutto è piuttosto nuovo: la maggior parte di esso è stato scritto negli ultimi 18 mesi prima della pubblicazione. Molte idee le stavamo analizzando da circa un anno e negli ultimi mesi prima della release è arrivato il panico e il duro lavoro. Ma ciò che è stato diverso per questo album è che avevamo Dan di nuovo con noi e, dall’inizio del processo creativo, le sue melodie hanno avuto una grande influenza sulla struttura delle canzoni, piuttosto che le strutture delle canzoni fossero già pronte lì e le parti vocali aggiunte sopra. C’è stato molto più, è stato un grande impegno collaborativo con Dan.

-Il suono della band evolve continuamente, dunque, come fate a venire con nuove idee?

Beh, credo che il cervello delle idee della band è Acle, l’altro chitarrista, lui è il compositore principale e credo che spesso lui provi a scrivere cose che sono essenzialmente diverse da cosa ha fatto in precedenza. E’ solo questa ricerca costante di fare qualcosa che non suoni a nient’altro, è questa la chiave. Noi praticamente non vorremmo mettere in un album qualcosa che ci ricorda di qualcosa di vecchio che abbiamo già fatto, o di qualsiasi altra band, dunque è questa la linea guida per fare qualcosa di nuovo.


-C’è una canzone davvero dolce che da subito cattura l’attenzione dell’ascoltatore, “Tourniquet”… Cosa ci puoi dire di questa traccia?

E’ una delle tracce più tranquille sul record… Lo so che è un’altra canzone che Dan ha scritto riguardo all’esperienza personale nella vita e cose del genere. Non posso parlarne troppo in dettaglio perché penso che lui sarebbe una persona più appropriata di me a rispondere. E’ una canzone piuttosto personale per lui.

-Avete fatto un videoclip musicale per “Survival”, un po’ di Lyric video e alcuni bellissimi playthrough. Avete nei piani di rilasciare altri contenuti video?

Sì, stiamo pensando di fare un altro videoclip musicale vero e proprio, al momento stiamo ancora cercando di capire per quale traccia…


-Sarà per caso “Hexes”? (ridendo)

Ancora non lo so…(Ride!) Forse! Ma ci sarà sempre nuovo contenuto. Credo che non abbiamo ancora fatto nessun playthrough di chitarra vero e proprio, quindi dovremmo farne un paio di quelli… ci sono stati per la batteria e il basso, quindi… Voglio dire che dopo questo periodo di tour non faremo niente fino all’estate quindi ci concentreremo sul provare a far uscire più contenuti video, quindi ci sarà altro, ma non sono ancora sicuro cosa esattamente!(Ride!)

-Polaris ha avuto un’ottima risposta sia dai critici che dai fan, vero? Quindi come vi sentite riguardo a questo successo?

Ovviamente quando un nuovo album sta per uscire non sai mai come potrebbe andare, è stato dunque un bellissimo sollievo che è stato accolto così bene, anzi ancora meglio di quanto potessimo sperare! Non potremmo essere più felici!

Cosa ci sarà in seguito per i TesseracT? Quali sono i piani per il futuro?

Dopo questo tour parteciperemo ai festival estivi, suoneremo a festival in giro per tutta l’Europa. Questo dovrebbe essere bello. Poi non sono del tutto sicuro… stiamo giocando con… forse un altro tour, ma credo che ci concentreremo sul prossimo album, probabilmente durante quest’anno per l’anno prossimo, quindi credo che al di là dei festival non faremo grandi cose pubblicamente. Speriamo di riuscire a fare molto quest’anno così forse ci sarà un nuovo album nel 2017!


-Woah! Questa è un’ottima notizia!
Cosa avete preparato per lo spettacolo di questa sera?

Beh, dovrei dire “aspetta e vedrai”! (ridendo)


-(Ridendo) Oh, sicuramente lo farò!

Sarà un misto! Un misto di roba da tutti e tre gli album. Faremo molto di Polaris, a dire il vero più di quanto non abbiamo fatto nel tour precedente ma faremo anche le canzoni che più ci piace suonare da One e da Altered State. E’ un grande mix!

-Questo è tutto per questa sera. Grazie, James! Vorresti lasciare un messaggio per i lettori e i fan là fuori?

Sì, senz’altro! Se siete già fan TesseracT, grazie di cuore per il supporto! Se non ci avete mai ascoltati prima, per favore date un ascolto alla nostra musica e magari date un’occhiata al nostro ultimo video musicale per “Survival” e vedete cosa ne pensate! Grazie a voi!