Il 24 luglio 2016 si è svolto, presso l’Ippodromo delle Capannelle (Roma),in collaborazione con il Postepay Rock In Roma, il Sonisphere Italia.
Alle 11.30 c’è già una fila consistente per entrare nell’ippodromo; i fan degli Iron Maiden, incuranti dei quasi 34 gradi, sono impazienti di aggiudicarsi un posto tra le prime file.
Si parte alle 13.15 circa con gli italiani A Perfect Day di Andrea Cantarelli (ex Labyrinth) che subito coinvolgono il pubblico, cominciando a riscaldare l’atmosfera, generando l’interesse di tutti.
Un’ottima partenza quella di questo Sonisphere, che procede (con circa 30 minuti di pausa tra una band e l’altra) con gli inglesi Wild Lies (il cui bassista Dylan Smith è il figlio di Adrian Smith, chitarrista dei Maiden); anche loro riescono a cavarsela nonostante i problemi tecnici, intrattenendo il pubblico che non disdegna questi ragazzi londinesi, mostrando tutto il calore che solo l’audience italiana è in grado di dare.
Si procede con i The Raven Age, ma è con l’entrata dei Sabaton che la folla inizia a dare il meglio di sé. In molti erano lì anche per loro e lo dimostra il fatto che il pit comincia a riempirsi di gente estasiata alla vista degli svedesi, che tra un battuta e una risata, coinvolgono i presenti in una performance non solo canora, ma anche divertente.
I Saxon dimostrano di essere un pilastro nel loro genere, deliziando fan e non con una performance ed una carica pazzesche, fino al commovente tributo al Lemmy Kilmister con il brano ‘Heavy Metal Thunder’.
Manca sempre meno all’entrata in scena dei Maiden ed è il turno degli Anthrax.
Mentre Belladonna e soci danno prova di essere vere e proprie saette sul palco, nel pit la gente comincia a pogare nonostante la pioggia (che fortunatamente rinfresca l’aria, evitando anche alla polvere di alzarsi!) cantando ogni singolo pezzo.
Ci siamo, ormai manca davvero poco alla fatidica ora X che vedrà salire sul palco gli Iron Maiden. Con un pit sempre più pieno, la gente comincia ad accalcarsi in avanti, cercando di arrivare quanto più vicino al palco.
Si spengono le luci. Buio. Eddie si intravede dietro gli strumenti,partono le prime note. Scoppia un fragoroso applauso seguito da un unico urlo ‘MAIDEN! MAIDEN!’ ed eccolo lì, Bruce Dickinson in tutto il suo carisma. Da brani del nuovo album come ‘If Eternity Should Fail’, ‘Speed Of Light’ e ‘Tears Of A Clown’, a pezzi storici come ‘Halloweed Be Thy Name’, ‘Fear Of The Dark’ e ‘The Trooper’, tutto è un concentrato di adrenalina ed emozioni. Fan di ogni età intonano le canzoni, godendosi una band nel pieno delle loro energie, mentre una fantastica scenografia fa da sfondo, trasformando l’Ippodromo Delle Capannelle in un Tempio Maya.
Voce brillante, tanto carisma e voglia di sorprendere sono le parole chiave per definire Bruce e compagnia.
Una serata che chi ha vissuto non potrà mai più dimenticare e chi non è riuscito a partecipare, rimpiangerà per il resto della sua vita.
Gli Iron Maiden confermano ancora una volta di essere veri e proprio re del palco. Un Sonisphere chiuso letteralmente con il botto!
Di seguito le setlist di Sabaton, Saxon, Anthrax ed Iron Maiden:
SABATON
01. Ghost Division
02. Far From The Fame
03. Carolus Rex
04. Swedish Pagans
05. Resist And Bite
06. The Lost Battalion
07. To Hell And Back
08. The Art Of War
09. Night Witches
10. Primo Victoria
SAXON
01. Battering Ram
02. Motorcycle Man
03. Sacrifice
04. Power And Glory
05. 20,000 Ft
06. Dogs Of War
07. Heavy Metal Thunder
08. Crusader
09. Princess Of The Night
10. Wheels Of Steel
11. 747 (Strangers In The Night)
12. Denim And Leather
ANTHRAX
01. You Gotta Believe
02. Caught In A Mosh
03. Got The Time
04. Madhouse
05. Fight ‘Em ‘Til You Can’t
06. Evil Twin
07. Antisocial
08. Breathing Lightning
09. Indians
IRON MAIDEN
01. If Eternity Should Fail
02. Speed Of Light
03. Children Of The Damned
04. Tears Of A Clown
05. The Red And The Black
06. The Trooper
07. Powerslave
08. Death Or Glory
09. The Book Of Souls
10. Halloween Be Thy Name
11. Fear Of The Dark
12. Iron Maiden
13. The Number Of The Beast
14. Blood Brothers
15. Wasted years