Piccolo antipasto nell’attesa di uno dei ritorni più acclamati del 2015…i bardi di Krefeld arriveranno con il nuovo “Behind The Red Mirror” a fine gennaio e, per ingannare l’attesa, ci donano il primo assaggio di quella che è l’evoluzione in quasi un lustro di tempo.
“Twilight Of The Gods” presenta tutte le componenti tipiche del sound della band…chitarre spietate e potenti, doppie casse veloci e compatte, grandi cori tipicamente ‘crucchi’ e il sempre incredibile gusto di azzeccare le giuste melodie. Nei poco più di cinque minuti della sua durata, il singolo in questione attraversa il mondo power con qualche strizzatina d’occhio al progressive, e le tipiche sfuriate simil ‘thrashy’ (care ai primi album) danno la possibilità di ammirare la compattezza maturata dallo split con Thomen Stauch. La produzione è limpida e notevolmente superiore a quella già ottima di “At The Edge Of Time”…
Comprensivo di due hit tratte dal concerto di Wacken del 2011, ovvero “The Bard’s Song – In The Forest” e “Time Stands Still (At The Iron Hill)”, “Twilight Of The Gods” è ampiamente promosso, facendo aumentare la curiosità (e la frenesia) verso la nuova creatura del Guardiano Cieco.
