Quando il talento incontra l’occasione, bisogna soltanto essere abili nel realizzare che esistono sogni che non aspettano e farsi avanti prima che sia troppo tardi. E’ un pò la filosofia del carpe diem, del cogliere l’attimo fuggevole.
Non hanno affatto perso tempo gli Scarlett Seven, rock band di Nashville, che su talento e occasioni non ha bisogno di lezioni di vita: sin dalla nascita con un piede dentro il successo, è una scoperta per gli amanti dell’Alternative female fronted. E di donne alla voce, qui, se ne trovano addirittura due.
Con alla guida Lori, niente-di-meno che sorella minore di Amy Lee (Evanescence ndr), e la bravissima songwriter Colleen Francis, gli Scarlett Seven, con poco più di un anno di lavoro e un demo alle spalle, giungono rapidamente alla release del loro omonimo album di debutto.
Otto tracce, dal carattere totalmente catchy, in un Rock che felicemente si accompagna a eteree melodie al pianoforte, di cui “Sleeping With The Enemy” e “Falling Down” sono il perfetto connubio. Echi classicheggianti per “Best Of Me“, che, insieme con “Playing With Fire“, lascia emergere la grande estensione vocale di queste due ragazze.
Nulla da togliere neanche alle già note “Virtual Reality“, dall’attualissimo tema dell’alienazione da schermo, e “Static“, classica hit da radio, che sarà difficile dimenticare anche soltanto dopo un unico ascolto.
Hanno fatto centro gli Scarlett Seven, con una produzione fresca e giovane, come i membri che compongono questa band, ma non per questo priva di esperienza. Chi dice che quando si ha già un talento in famiglia si è destinati a restare nell’ombra?!