Negli anni ’70 non era cosa da tutti arrivare al successo con la musica e quando dei musicisti già famosi provenienti da altre band si univano per formarne una nuova, quest’ultima era denominata un “supergruppo”; chiaramente oggi i tempi sono cambiati, ma quando degli artisti con un background di tutto rispetto sospendono i loro progetti per crearne uno nuovo, la cosa attira sempre molta attenzione. Nei Serious Black troviamo Roland Grapow ( Masterplan, ex Helloween ) Thomen Stauch ( storico batterista dei Blind Guardian ), Mario Lochert ( ex Visions Of Atlantis ), Dominik Sebastian ( Edenbridge ), Jan Vacik ( ex Dreamscape ) e Urban Breed ( ex Tad Morose, ex Bloodbound e di molti altri ), quindi la qualità è assicurata; ma saranno riusciti a trasmettere le loro potenzialità in questo lavoro? Andiamo a scoprirlo.
Iniziamo col dire che “As Daylight Breaks” è un album confezionato coi fiocchi, un’ ineccepibile produzione fa da contorno ad ottima prestazione sotto il profilo prettamente musicale; il suono pulito permette di apprezzare appieno gli arrangiamenti che sono, e non sarebbe potuto essere altrimenti, curatissimi.
Loro si definiscono, a dire il vero un po’ genericamente, Melodic Metal, ma ad essere sinceri le influenze derivanti dal loro passato si sentono tutte; si ha cosi un album che per la maggior parte sterza più verso un Power ricercato dove spesso risaltano le tastiere, alternando comunque brani molto veloci ad altri più melodici, brani che ricordano però un po’ troppo delle sonorità già sentite provenienti dalla Finlandia; analizziamoli ora in dettaglio.
Partenza al fulmicotone come di consueto con la opener “I Seek No Other Life” dove velocità e doppia cassa la fanno da padrone; da “High And Low” è stato estratto il video di lancio ed è un brano con tutti i crismi del singolo, orecchiabile e di facile ascolto; “Sealing My Fate” dopo una intro di voce e piano prosegue sulla falsa riga della precedente; “Temple Of The Sun” è una breve strumentale che fa da intro a “Akhenaton”, brano dalle atmosfere orientaleggianti molto ben strutturato; “My Mystic Mind” è forse il brano che mi ha colpito di più, una ben costruita introduzione ci guida verso delle strofe ad alta velocità, velocità che si alterna poi nei bridge e nei chorus rendendo il tutto vario e molto accattivante; con “Trail Of Murder” si torna dalle parti del power più catchy; eccoci giunti alla title-track, “As Daylight Breaks”, che al contrario di come spesso succede non è il brano più potente del set ma in questo caso un lento che per la maggior parte della durata gioca sul duetto piano e voce per aprirsi solo nel finale; “Setting Fire To The Earth” è un pezzo orecchiabile abbastanza classico senza spunti particolari; “Listen To The Storm” parte come uno slow-tempo per poi crescere e regalarci una seconda parte particolarmente energica; si chiude con “Older And Wiser”, fast-tempo che conclude degnamente il CD.
Il disco scorre bene all’ascolto e si sente il grande lavoro che c’è alle spalle; i brani sono eseguiti con precisione, la sezione ritmica è impeccabile, le tastiere la fanno forse un po’ troppo da padrone rispetto alle chitarre, ma quello che mi è piaciuto di più è la voce di Urban Breed, singer che non ha avuto, finora, la fortuna che indubbiamente merita. Come dicevo l’album mi è piaciuto molto, anche se mi ha lasciato la sensazione che forse i musicisti, visto anche il loro background, avrebbero potuto senz’altro “osare” di più; i brani sono ineccepibili dal lato esecutivo ma dal lato compositivo ricordano forse un po’ troppo un clichè già sentito. Ottimo disco che speriamo sia da premessa ad un secondo ancora più convinto.
Nota: è inoltre prevista l’uscita di una versione limited contenente 3 bonus tracks.
