THE CROTALS – FUEL! FLAMES! BLAST!

Un trio dalle prospettive interessanti, proveniente dalla Svizzera, portatore sano di aggressività. Questo è il biglietto da visita dei The Crotals, pesanti e cervellotici, si presentano con questo “FUEL! FLAMES! BLAST!“, album registrato già nel 2014, ma riportato alla cronaca quest’anno dalla Tenacity Music.

Il gruppo si muove nel vischioso terreno tra stoner, sludge e death metal, con un cantato molto particolare che spazia dal growl allo scream; Guy Borel è l’elemento più caratterizzante dei The Crotals, sembra trascinare con energia il resto dalla band.

Alcuni episodi sono molto ben strutturati come “Lipstick On A Pig” e “Never Sorry“, mentre altri pezzi appaiono meno ispirati, come “Black Blizzard“. Decisamente più coinvolgenti quando il chitarrista Maude Oswald tira fuori la sua vena più classic metal, come in “Slave Of Damnation“, pezzo che fa pensare ad un gruppo che ha tanta tecnica e buone idee, ma che deve affinarsi nell’esperienza e scegliere con più cura il proprio genere. La miscela di generi diversi è piacevole, ma quando c’è un filo conduttore che qui sembra a volte perdersi tra le tracce.

Parliamo comunque di un album valido, pieno di spunti interessanti e idee che fanno pensare e sperare in un’evoluzione creativa della band verso orizzonti più concreti, come si intravede nella bella “Wrath“, che sottolinea la preparazione tecnica dei musicisti.

Molto interessante anche la doppietta di chiusura, con “Polar Thoughts” e “Desert Odyssey“,  convincenti e massicce al punto giusto, lasciano intendere che i The Crotals possono spingere di più verso l’originalità e la varietà del loro sound, a cui manca un pizzico di brillantezza in più.