Loading

Axel Rudi Pell

Per me è stato come un regalo di anniversario, infatti correva l’anno 2001, più o meno in tarda estate, quando un amico mi fece ascoltare un paio di brani di Axel Rudi Pell! Da allora me ne sono innamorato e come regalo per il primo decennale della ‘scoperta’ ho avuto la possibilità di intervistarlo (anche se solo telefonicamente). Un personaggio carismatico ma altrettanto divertente e autoironico, coinvolgente nella discussione e amante delle ‘cose fatte bene’! L’occasione è l’uscita di “The Ballads IV”, la nuovissima raccolta di ballads e cover che da pochi giorni è sul mercato. A voi, ‘kings and queens’, Axel Rudi Pell.

Ciao Axel, Heavyworlds.com ti da il benvenuto! Come va?

Ciao a tutti! Tutto bene dai, un pò presi dall’uscita del nuovo disco ma a dirla tutta è una piacevole frenesia (RIDE)!

Ti va di presentarci la nuova creatura nata dalla mente di “Axel Rudi Pell”?

No, non ne ho voglia per niente, compratelo e sentirete!! Scherzo ovviamente…beh, “The Ballads IV” è un disco che raccoglie l’idea delle altre tre parti uscite in passato, ovvero quella di racchiudere le migliori slow songs composte dalla band e di aggiungere qualche chicca particolare che abbiamo studiato; nel caso specifico, troverai anche delle cover, alcune già edite e altre inedite e un brano nuovo. E’ passato un bel pezzo da “The Ballads III”, abbiamo fatto uscire tre dischi veri e propri e un album di cover riadattate, per cui era arrivata l’ora per una ‘part IV’!

Hai sottolineato appunto che nel nuovo disco c’è un inedito, ovvero “Where The Wild Waters Flow”, e due cover riarrangiate per l’occasione, cioè “Holy Diver” di R.J. Dio e “Hallelujah” di Leonard Cohen. Ti va di farci sapere di più?

”Where The Wild Waters Flow” è in assoluto la migliore ballad che abbia mai composto (condivido!); è un brano nato in un momento particolare della mia vita e che mi ha permesso di racchiudervi tutte le mie emozioni, esaltate soprattutto dal cantato di Johnny (Gioeli-ndr)! Per “Holy Diver” il discorso è diverso. La morte di uno dei miei massimi miti è stato uno shock incredibile e ho pensato che una hard rock song come quella potesse avere un senso anche in versione slow; perciò abbiamo studiato un arrangiamento che la rendesse personale ma che al tempo stesso non ne snaturasse la struttura. ”Hallelujah” invece ha una storia singolare: Johnny ed io l’abbiamo sentita ad un tv casting e abbiamo pensato che potesse essere degna di considerazione! Johnny duetta con un coro di bambini e il che la rende emozionante; pensa che abbiamo occupato due aule in una scuola e abbiamo fatto seguire il coro da un vero insegnante di canto! Qualcuno ora penserà ‘quanto cazzo ci avete messo a registrare un coro di bambini?!?’ Poco più di un’ora e tutto era a posto! Una professionalità incredibile, sia da parte dell’insegnante che da parte del coro!

Su “The Ballads IV” avete anche inserito le cover di “Love Gun” dei Kiss e “In The Air Tonight” di Phil Collins, già presenti su “Diamonds Unlocked” del 2007. Perchè proprio quelle?

Vuoi davvero sapere tutto (RIDE)??? Cii piacciono incredibilmente, e sono due delle meglio riuscite. L’idea per “Love Gun” nacque dopo aver visto un MTV unplugged della band di Paul Stanley e Gene Simmons…rimasi folgorato da quella versione che decisi di rifarla sotto forma di ballad. Ovviamente chiesi l’autorizzazione a Paul Stanley tramite il suo manager anche se, essendo a conoscenza dei trascorsi in fatto di cover negate da parte della band, non mi aspettavo un feedback positivo; dopo quattro settimane invece Paul dette l’ok e potemmo realizzare la nostra versione di “Love Gun”. Per “In The Air Tonight” invece mi interessava riuscire a fare un mix tra la mia chitarra e tutti gli effetti che la compongono; è stato un lavoraccio ma credo che sia uscita potente! Spero che un giorno Phil Collins, per caso, la possa ascoltare e mi contatti per dirmi cosa ne pensa. Magari gli piace (RIDE come un pazzo)!

Uno degli aspetti positivi della tua band è che non subisce cambi di line up da più di dieci anni. Qual è il segreto di questa alchimia?

Cazzo di domanda, scherzo! Diciamo che siamo diventati anche amici nel corso di breve tempo, riusciamo a ritagliarci del tempo da trascorrere assieme anche quando non siamo occupati con la band! E’ dal 1998 che Axel Rudi Pell comprende questi cinque musicisti; ognuno crede ciecamente nell’altro e abbiamo raggiunto un livello di interazione musicale che ci permette pure di jammare dal vivo senza problemi. A volte stravolgiamo le songs oppure proviamo nuove idee dal vivo che serviranno per le uscite future.

Beh, sei uno dei pochi che può vantare di avere Mike Terrana da tanto tempo alla batteria…

Mike devi lasciarlo libero di esprimersi e di avere altre band. Se cerchi di metterlo in gabbia, allora rovini il rapporto e l’occasione di continuare a suonare con un grande musicista! E poi, sinceramente, lo pago bene (RIDE)!

Mentre Volker è con te dagli arbori della band!

Volker??? Volker è un cazzone (RIDE come un pazzo)! No, sto scherzando ovviamente: siamo amici da una vita e posso dire che è una delle persone che mi conosce meglio e sa come ragiono e ciò che voglio! Ha un carattere scherzoso e indubbiamente se dopo tanti anni siamo ancora assieme vuol dire che abbiamo imparato a sopportarci (RIDE) come in un matrimonio!

Mentre in consolle usufruite sempre di Charlie Bauerfiend…

Oh, Charlie è un grande e poi squadra vincente non si cambia! In pochi sanno che è un grande drummer e che è un pignolo terribile! A volte prendi una take e pensi che sia quella buona; lui ti guarda e senza fiatare capisci che devi rifarla. Vuole tutto perfetto e ogni volta cerca di farti ‘elevare’ a livello di performance e idee! E’ un tipo forte e simpatico e sa maneggiare Protools e le varie cazzate sul computer da vero genio..

Qualcuno, e non ti dirò chi, in una vecchia intervista mi ha detto di non essersi trovato troppo bene con Charlie…

(RIDE assordandomi l’orecchio) Davvero?! Qualcuno si è trovato male con Charlie? No, non ci credo, è qualcosa che non riesco nemmeno a focalizzare! Povero pazzo…(RIDE)!

Cambiando discorso…ho visto che avete partecipato al Bang Your Head e avete fatto da spalla ai Whitesnake recentemente…(non mi ha lasciato finire la domanda-ndr)

Che esperienza! Erano le date finali del “Crest Tour” e ci elettrizzava l’idea di finire con due shows del genere. Il Bang Your Head è stato fichissimo, un sacco di gente e nonostante lo show ridotto per i festival ci siamo divertiti un casino. Per I Whitesnake, posso solo dire di aver avuto l’onore di suonare 45 minuti, prima che David Coverdale salisse sul palco; il resto è del tutto indescrivibile, uno dei migliori ricordi della mia vita!

Ma state pianificando qualche tour futuro?

Posso dirti che stiamo pianificando il nuovissimo studio album. Entreremo in studio per la fine dell’anno e uscirà a marzo. Le prime date saranno in aprile, ma ancora di pianificato non c’è nulla, solo la partecipazione al Wacken 2012 è confermata al momento!

Riusciremo a rivedervi in Italia, finalmente?

Se trovi un promoter che si interessi a noi, più che felici di farlo…(RIDE)! No, seriamente, abbiamo chiesto di poter suonare al Gods Of Metal ma la risposta è stata più o meno ‘ma chi siete’??? Capisco che con un festival dove vengono presi in considerazione gli ‘dei del metallo’ ci sia una grande concorrenza, ma nemmeno sapere chi siamo… Comunque continueremo a cercare un promoter che ci faccia ritornare in Italia dopo tanti anni!

Dagli Steeler a “The Ballads IV” cos’è cambiato nella vita di Axel Rudi Pell?

Ho molti più soldi, scrivo canzoni migliori e riesco ad arrangiare quelle vecchie perchè possano essere più moderne; un esempio sarà “Call Of The Princess”! Oggi ho un contratto con un’ottima casa discografica e tutto è molto diverso; forse perchè sto invecchiando e molte cose le ho già fatte, ma preferisco vivere come adesso, nonostante la crisi del mercato discografico, rispetto ai primi anni 80.

Riesci ad ascoltare qualche nuova band oppure rimani sempre legato ai tuoi miti ispiratori?

In realtà non ho mai tempo per interessarmi alle altre band…l’unico momento è in macchina, dove mi concedo qualche gruppo nuovo! Trovo fighi i WithinTemptation, che sono sempre presenti nella mia autoradio, ma per il resto non sono molto aggiornato!

Ok Axel siamo in chiusura, vuoi aggiungere qualcosa?

Correte a comprare “The Ballads IV”, sicuramente vi piacerà! E attendeteci con un nuovo album per l’anno prossimo! A presto!

Grazie a te Axel. Heavyworlds.com sarà lì a spremerti nuovamente quando arriverà il nuovo disco!