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Morbid Angel – David Vincent

Partiti da Milano destinazione Repubblica – Ceca Winter Masters of Rock abbiamo incontrato David Vincent, frontman della storica band americana Morbid Angel. Da molti considerati fra gli inventori del death metal e con in archivio tre capolavori universalmente riconosciuti per il genere (Altars of Madness, Blessed Are The Sick, Covenant) il combo americano si è ripresentato al pubblico con il nuovo disco Illud Divinum Insanus, uscito lo scorso giugno.
Partiti con buoni intenti, ottime intenzioni e, a nostro parere, interessanti domande, ci siamo imbattutti in un David Vincent più preoccupato a recitare la parte del duro e a scherzare con la nostra Sabrina che ad argomentare le sue risposte.
Che fosse un tipo “tosto” lo immaginavamo, ma la sua tostaggine a volte ha sconfinato nello stucchevole. Peccato, perchè poteva essere interessante sapere il suo punto di vista.
Abbigliamento di scena, tatuaggi in bella vista, braccia conserte, atteggiamento fiero. Ecco cosa ci ha raccontato David…

Ciao David, benvenuto su Heavyworlds.com. Noi arriviamo dall’Italia, tu dagli Stati Uniti e ci siamo ritrovati qui in Repubblica Ceca. Voi siete in tour qui in Europa, come sta andando?

Fa freddo. In Florida è “caliente”, qui in Europa non è per nulla “caliente”. Ma noi siamo guerrieri ed eccoci qui per fare il nostro lavoro.

Oltre che dal punto di vista climatico, come sta andando?

Molto bene, siamo qui per spaccare il culo (“punish you all”,ndr) a tutti con la nostra musica.

Sono passati alcuni mesi dall’uscita di Illud Divinum Insanus. Com’è stata l’accoglienza del pubblico al disco e alle nuove canzoni portate sul palco?

Il disco è piaciuto a tutti. Anche se la gente non conosce le canzoni, le ama lo stesso.

Come ti trovi a suonare e a condividere il palco con i nuovi membri della band, Destructhor (chitarre, ndr) e Tim Yeung (batteria, ndr)?

Io li amo tutti quanti, ma nessuno ama me.

Beh dai, è un buon inizio…

Certo.

Ritornando a Illud Divinum Insanus, molti addetti ai lavori ne hanno sottolineato le differenze con il passato e ne hanno evidenziati gli spunti industrial. Cosa ne pensi?

Lo stile è molto Morbid Angel, e i Morbid Angel possono avere diversi stile nel loro modo di comporre. Dici che ci sono spunti industrial? Sì, ci piace l’industrial e siamo contenti che ci siano influenze industrial sul nuovo album.

Voi venite dalla Florida e siete musicalmente nati in un periodo di grandi invenzioni dal punto di vista musicale. Prima nella West Coast, poi appunto voi della Tampa Area. Diciamo che è stato un periodo, soprattutto la seconda metà degli anni ’80 in cui si inventava qualcosa di nuovo, soprattutto in campo estremo. Dove pensi che oggigiorno si stia o si possa sviluppare un ambiente simile musicalmente florido?

Well, se noi ci dovessimo spostare che ne so, in California…la California sarebbe il posto più importante musicalmente. Ma siccome noi attualmente stiamo in Florida, la Florida è il posto più importante musicalmente.

Ok! Ma se dovessi elencare altre band interessanti della West o East coast, ovviamente dietro di voi, che mi diresti?

Ce ne sono tante, non mi interessano se provengono da uno stato od un altro. Se fanno le cose con passione possono essere considerate band interessanti.

Cosa rapprensentano per te i simboli che da sempre accompagnano i Morbid Angel? Per esempio il pentagramma. Credi che siano sempre attuali dopo 25 anni di carriera?

Qualsiasi cosa che appartiene ai Morbid Angel è qualcosa che proviene direttamente dal nostro cuore. Non proviene dal tentativo di fare qualcosa. Noi non proviamo a fare qualcosa, noi lo facciamo e basta (we do do things, ndr). I simboli che porto mi rapprensentano e rappresentano le mie idee e sono, senza dubbio, perfettamente attuali.

Tu credi in Dio? E cosa ne pensi di Satana?

Ho il mio credo personale ed è una cosa che tengo solo per me. Se qualcuno vuole sapere qualcosa si legga le mie esternazioni in passato o se lo legga su internet.

Sono un paio di anni che lavorate con l’etichetta francese Season Of Mist. Com’è lavorare con loro?

Fantastico, sono veramente persone interessanti e professionali.

Qual è il gruppo che potrebbe prendere l’eredità dei Morbid Angel? Ne vedi qualcuno?

Non credo che ce ne sia uno che possa essere erede dei Morbid Angel. Perchè se ci fosse lo odierei. Ogni gruppo deve essere se stesso, non c’è bisogno di imitare qualcuno. Quello che facciamo noi, lo facciamo noi e basta. Gli altri si facciano i propri affari.

State già lavorando su un nuovo album?

Io sono sempre al lavoro. Quindi la risposta è sì.

Qualcuno di noi è stato Wacken lo scorso agosto e siamo stati colpiti dalla vostra performance…

Chi non di voi non c’è stato?

Ehm…io…

Ok, lo potete picchiare.

Ok, avete già qualche invito o qualcosa in programma per i prossimi festival europei?

Io amo il pubblico europeo e soprattutto i festivals, perchè c’è la possibilità di vedere tante ottime band tutte assieme, cosa che in America non è possibile. Gli europei sono molto fortunati da questo punto di vista. Uhm, forse potremmo essere al Gods of Metal l’anno prossimo. Vedremo…

Come sta Pete (Sandoval, lo storico batterista della band momentaneamente out per i postumi di un intervento alla schiena, ndr). Si sta riprendendo? Come è stato per Tim riprendere ed adattarsi al groove di Pete?

Tim Yeung è il nostro batterista ora ed è un ottimo musicista. Sia sull’album sia dal vivo. Se tu fossi venuto a Wacken l’avresti visto con i tuoi occhi. Stasera lo potrai constatare con i tuoi occhi. Finito il concerto fa la domanda al pubblico e vedrai che ti diranno tutti che è un ottimo batterista.

Siamo alla fine, saluta i fan e i lettori di Heavyworlds.com.

Li voglio ringraziare perchè è dura essere fan così come è dura essere in una band. Soprattutto con il brutto periodo economico essere sotto il palco è un sacrificio. E noi questo lo apprezziamo e scarichiamo tutta la potenza che abbiamo ai nostri concerti. Grazie.