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ACCEPT – Blind Rage

In attività da più di 30 anni e lungi dal voler appendere gli strumenti al chiodo, i tedeschi Accept tornano a far parlare di sè con “Blind Rage“, quattordicesimo disco in studio per un gruppo che non sembra sentire il peso degli anni sulle spalle.

Nulla di rivoluzionario, quello che ci offre oggi il quintetto teutonico, e forse sarebbe pretenzioso aspettarsi il contrario: nelle 11 tracce che compongono l’album (12 nell’edizione giapponese) i nostri giocano con quello che da sempre sanno fare meglio: mescolano sapientemente pezzi più adrenalinici e veloci, come l’iniziale “Stampede“, primo singolo estratto, o la tellurica “Bloodbath Mastermind“, dagli echi priestiani, con ritmi più cadenzati (esemplificative in proposito sono “Dying Breed” o “Dark Side of My Heart“), inserendo qua e là qualche venatura epica, come da tradizione (su tutte “Fall of the Empire“, gioiellino posto nella prima metà del disco) e anche una ballad (“Wanna be Free“).

Nulla di rivoluzionario, dicevamo, ma decisamente riuscito, sotto diversi punti di vista: a cominciare dalla performance notevole del relativamente nuovo cantante Mark Tornillo, che eccelle nel difficile compito di sostituire Udo dal 2009, proseguendo con un songwriting solido e dinamico seppur ben ancorato ai clichè del genere, nella musica come nei testi; non devono passare inosservati neanche il lavoro egregio delle due chitarre, e la sezione ritmica impeccabile e precisa. A cornice del tutto, infine, c’è ovviamente la buonissima produzione, curata dall’instancabile Andy Sneap.

Con questo “Blind Rage” gli Accept si riconfermano un gruppo con ancora alcune cartucce da sparare: forse il disco è leggermente inferiore qualitativamente al precedente “Stalingrad“, ma anche a questo turno i cinque tedeschi continueranno a farsi apprezzare dai fans della prima ora e, perchè no, anche dalle nuove schiere.

  • 7/10

  • ACCEPT - Blind Rage

  • Tracklist

    01. Stampede

    02. Dying Breed

    03. Dark Side Of My Heart

    04. Fall Of The Empire

    05. Trail Of Tears

    06. Wanna Be Free

    07. 200 Years

    08. Bloodbath Mastermind

    09. From The Ashes We Rise

    10. The Curse

    11. Final Journey


  • Lineup

    Mark Tornillo: voce

    Wolf Hoffmann: chitarra

    Herman Frank: chitarra

    Peter Baltes: basso

    Stefan Schwarzmann: batteria