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ALESTORM – No Grave But The Sea

Ogni band ha una formula vincente, questo è appurato…oltre a basare la musica sulle caratteristiche dei singoli e sul genere prescelto, gli artisti più scafati studiano approfonditamente i gusti dei fans nei confronti della propria discografia, estrapolando quali ingredienti facciano breccia nel modo più diretto e accattivante possibile.

 

Gli Alestorm ormai sono entrati nella schiera di chi ha fatto il salto e nel modo giusto…nel corso degli anni Christopher Bowes e soci hanno variato qualche regolina nel loro songwriting ma senza mai stravolgere il colosso di base: un epic metal dai tratti folk/sinfonici che si caratterizza di innata simpatia nelle lyrics. Dopo il duro “Back Through Time” e il più maestoso “Sunset On The Golden Age” questo nuovo “No Grave But The Sea” si plasma a conferma di quanto creato sino ad ora, dando l’impressione di voler sottolineare i tratti cazzari con maggior disinvoltura.

 

La produzione è seguita con maniacale attenzione, dando ampio spazio a mixing e mastering che permettono una fruizione priva di sbavature; i suoni sono gonfi e pesanti, assemblati ad hoc per creare l’effetto impattante, mentre le performance pongono in auge la quadratura strumentale dei cinque scozzesoni, dove tiro e pathos vengono prediletti a fumosi virtuosismi.

 

Dieci songs per tutti i gusti, potrebbe recitare uno spot del disco…se cercate epicità troverete “No Grave But The Sea” e “Treasure Island” avvincenti e mistiche mentre per chi vuole il mero scapoccio “Man The Pumps” sarà un piacere uditivo. “Mexico” e “Rage Of The Pentahook” fungono da hit-single mentre di “To The End Of The World” ,“Alestorm” e “Pegleg Potion” ammirerete la maggiore completezza…infine “Bar Und Imbiss” e “Fucked With An Anchor” chiudono il cerchio portando una ventata ‘folk’ che non stona mai.

 

“No Grave But The Sea” rimane un album dai connotati standard che non vuole altro che far divertire chi vi si approccia; ovviamente è lecito aspettarsi qualcosa di più da mr. Bowes ma arriverà sicuramente a tempo debito…per ora, beh, che divertimento sia.


  • 7/10

  • ALESTORM - No Grave But The Sea

  • Tracklist

    01. No Grave But The Sea

    02. Mexico
    03. To The End Of The World
    04. Alestorm
    05. Bar Und Imbiss
    06. Fucked With An Anchor
    07. Pegleg Potion
    08. Man The Pumps
    09. Rage Of The Pentahook
    10. Treasure Island

  • Lineup

    Christopher Bowes: Vocals & Keyboards

    Maté Bodor: Guitars
    Elliot Vernon: Keyboards, Tin Whistle & Backing Vocals
    Gareth Murdock: Bass
    Peter Alcorn: Drums