Ci deve essere qualcosa che non quadra in questo preciso momento: questa uscita mi puzza un pochettino, per usare una terminologia molto dialettale. E quello che mi spiace è che ci vada di mezzo la metal queen per eccellenza, la teutonica Doro Pesch e la sua band.
La AFM decide di celebrare le trenta primavere discografiche della cantante biondocrinita con un prodotto che è un incrocio tra un best of (l’ennesimo, per questa artista) e una raccolta di rarità e b-sides (di cui abbiamo già notizia nel passato); ad ogni modo, quello che lascia perplessi, è l’uscita di questa release tre settimane dal nuovo ep (“Raise Your Fist In The Air”) e qualche mesetto dal nuovo disco. Ma lasciamo le polemiche e affondiamo nella musica che, come sempre, è di altissimo valore.
Con una carriera che l’ha portata alla mercè di personaggi come Lemmy o Gene Simmons, che l’ha vista condividere lo stage (e lo studio) con pezzi grossi come Pete Steele, Chris Caffery e Blaze Bayley, la evergreen vocalist tedesca potrebbe riempire due o tre raccolte come questa: si passa da qualche brano ‘era-Warlock’, come “I Rule The Ruins” o “The Night Of The Warlock”, a masterpieces come “Metal Tango” (in versione orchestrale), “Fur Immer” e “Herzblut”; l’orologio ci porta anche nel nuovo secolo, con “Always Live To Win”, “You’re My Family” e “Celebrate”, passando per delle vere chicche come la ‘priestiana’ “Breaking The Law”, “She’s Like Thunder” (nella nuova veste) e “In Liebe Und Freundschaft”. Ad arricchire il piatto (e a giustificarne anche parte del prezzo) ci pensano i video di “Warrior Soul”, “Herzblut” e “Let Love Rain On Me”.
Un prodotto mirato ai fans più accaniti o a chi non conosce la carriera di Doro e vorrebbe avvicinarvisi. Per tutti gli altri è consigliabile aspettare ancora un pochino per avere tra le mani qualcosa di inedito.