FUNERA EDO – De Bello Heroica

Sono colpito. Piacevolmente colpito, s’intende. Quello dei Funera Edo non è un nome che giunge nuovo alle mie orecchie, visto che ebbi modo di imbattermi in questi brutti ceffi l’anno scorso, quando recensii la loro performance sfoggiata in uno split album uscito sempre sotto l’ala nera della Lo Fi  Creatures. Già allora non potei fare a meno di constatare quanto la band di Rimini possedesse un talento non indifferente, ma mai e poi mai mi sarei aspettato un simile salto di qualità. Rispetto allo spilt sopracitato, i nostri decidono di diventare meno “tradizionalisti”, rinunciando a seguire ciecamente i dettami della scuola nordica per intraprendere la via di un black metal che li accomuna ai gruppi di scuola italiana quali i fenomenali Spite Extreme Wing. Attenzione, pero’: questo non è un gruppo clone ne tantomeno una band che segue certi ideali o convinzioni solo per risultare più “in vista”. Questi signori sanno bene quello che fanno. E lo fanno dannatamente bene. Il disco qui presente è una perla. Semplicemente una perla. Prodotto in maniera egregia e suonato divinamente, in modo da lasciar trasudare passione e convinzione da ogni singola nota e da ogni singola sillaba del cantato, che anche stavolta è completamente in italiano. I sette brani che compongono il dischetto sono di qualità superiore, freschi e incredibilmente ispirati. La palma dei migliori a mio modo di vedere va a “Inno A Marte” e “Funera Edo”, due pezzi che mi hanno fatto provare emozioni che credevo sopite da tempo. La musica che i nostri hanno plasmato è solenne, epica e sontuosa , ma sa anche farsi dannatamente crudele e gelida come vuole la tradizione del Black Metal più oltranzista, senza per questo scadere in clichès che odorano di stantìo lontano un miglio. I testi sono un incessante glorificazione del coraggio, della vittoria e dell’onore e denotano un forte spirito di appartenenza ad un certo modo di pensare che probabilmente attirerà verso di loro le antipatie dei soliti benpensanti di turno, interessati come sempre a puntare il dito a prescindere. Io personalmente me ne frego altamente. “De Bello Heroica”, come già detto, è un disco spettacolare e basta. Da anni non sentivo uscire dal sottobosco italiano qualcosa di simile qualità, da anni non mi entusiasmavo tanto per un disco Black Metal. E penso che di un gruppo del genere bisognerebbe andare maledettamente fieri, perché denota quanto la scena underground del nostro paese sia viva e pulsante come non mai. Se ancora si parla di metallo nero italiano di alto livello lo si deve anche a gente come i Funera Edo, che vanno dritti per la loro strada senza curarsi di nessuno, senza paura di osare, senza timore di mostrare l’amore per la loro Patria. Chi non comprende si faccia pure da parte. Questa è una band della quale in futuro sentiremo parlare a lungo e che è destinata a diventare un punto di riferimento. Complimenti, ragazzi. Onore  voi.