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GRACEPOINT – Echoes

L’heavy metal tradizionale è qualcosa che fondamentalmente non muore mai; mi è capitato di leggere che fosse prolisso, ripetitivo, troppo semplice e giunto al termine della propria vita, tuttavia il riscontro di un sempre numero maggiore di band dedite allo stile ‘base’ mi suggerisce che stia rinascendo dalle proprie ceneri rigenerato e più forte.

 

Un esempio sono questo combo americano giunto al secondo platter…benché definiti ‘progressive metal’, i Gracepoint suonano un heavy metal corposo che ama imbastire qualche trama meno diretta, finendo per plasmarsi in un moderno connubio tra i due generi sopra citati. La classe con la quale il quintetto arriva a inserire anche sgroppate thrashy o aperture più rockeggianti dimostra che esistono passione e volontà di creare qualcosa di fresco e grintoso senza dimenticare le fondamentali lezioni del passato.

 

Con una produzione ad hoc, sotto l’esperta guida del guru Neil Kernon, Lon Kunze e compari riescono ad usufruire di una resa che farebbe invidia anche a band più blasonate. I suoni sono una vera croce e delizia, così taglienti e morbidi allo stesso tempo, mentre le performance ci buttano in pieno volto quattro strumentisti che hanno fatto della coesione il proprio castello, dove un singer come Matt Tennessen può sbizzarrirsi a creare melodie vocali dal forte sapore rock; mixing e mastering si sposano brillantemente, donando sia la cosidetta ‘botta’ sia un sound aperto e scorrevole.

 

Il segreto per approcciarsi ai Gracepoit è uno solo: ascoltarli più volte…Scapoccio e classe si alternano e sovrappongono con sapienza in tracce come “Animal”, “Secrets” e “Cruicible”, songs dalle variegature arrangiative che non vi lasceranno impassibili. “July 4”, “Bittersweet” e “Moon” alternano sfumature profonde a un maggiore trasporto esecutivo, finendo per plasmarsi come i capitoli più incisivi ed ispirati di questo “Echoes”.

Ci vorrebbero più acts come questi Gracepoint, capaci di non aver paura di affrontare un genere considerato ‘fermo’ e donargli una visione meno statica…”Echoes” è un album a cui va data una possibilità

  • 7/10

  • GRACEPOINT - Echoes

  • Tracklist

    1. Animal

    2. Spider
    3. Secret
    4. Full Circle
    5. Somber
    6. Crucible
    7. Bittersweet
    8. July 4
    9. Echoes
    10. Moon

  • Lineup

    Matt Tennessen: Vocals

    Lon Kunze: Guitars
    Stefan Radzilowski: Guitars
    Sam Van Moer: Bass
    Lance Reed: Drums