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HAREM SCAREM – United

Ci sono musicisti che non mollano mai…per loro la ‘dea’ non solo rappresenta una forma di sostentamento e una passione ma un’autentica estensione vitale, come un organo invisibile senza il quale la sopravvivenza sarebbe impossibile. Da questi artisti ci si possono sempre aspettare grandi cose perché hanno il merito di voler soddisfare primariamente se stessi.

Non avrei mai detto che dopo lo split di una decina di anni gli Harem Scarem avrebbero ancora potuto scrivere grande musica, eppure eccoli qui…dopo “Thirteen”, uscito tre annetti fa, le aspettative rivolte al combo canadese si sono risollevate magicamente e “United” rappresenta un lavoro tranquillamente paragonabile ai lavori d’inizio carriera. Ci sono le melodie inarrestabili e i cori abbracciabili al primo ascolto come sempre ma con un approccio ritmico che sembra vivere una seconda giovinezza, e questo non può che rinfrescare il sound di Harry Hess e soci.

La produzione è curata in ogni dettaglio, particolarmente ariosa e gioviale in aiuto alle esplosioni armoniose delle voci. I suoni sono puliti e caldi per venir meglio amalgamati dal mixing impegnato mentre le performance mettono sotto la luce un quintetto che ha sempre una mano di carte vincente, specie il succitato Harry Hess e l’ovvia solista di Pete Lesperance, autori di una prova interpretativa ispiratissima.

Entrare nel mood di questa quattordicesima creatura targata Harem Scarem è abbastanza semplice: svuotate la mente, riempite i polmoni e cantate a squarciagola…”United” “Sinking Ship” e “Bite The Bullet” vi trascineranno in un viaggio deciso e avvincente, lasciando a “No Regrets” e alla conclusiva “Indestructible” di farvi scapocciare grazie a un tiro d’altri tempi. Capolavori assoluti rimangono “Here Today Gone Tomorrow” “Gravity” “The Sky Is Falling” e “Heaven And Earth” dove melodia e groove si fondono inseparabilmente mentre una citazione a parte la ottiene “One Of Life’s Mysteries” che, nonostante l’approccio ruffiano, provoca un’infinita cascata di emozioni.

I maestri son tornati e sembra che non abbiano voglia di cedere la cattedra molto facilmente…”United” è un platter d’ascoltare in continuazione perché ad ogni passaggio si apre sconfinatamente e appaga anche i palati più esigenti.


  • 8,5/10

  • HAREM SCAREM - United

  • Tracklist

    01. United

    02. Here Today Gone Tomorrow
    03. Gravity
    04. Sinking Ship
    05. One Of Life's Mysteries
    06. No Regrets
    07. Bite The Bullet
    08. Things I Know
    09. The Sky Is Falling
    10. Heaven And Earth
    11. Indestructible

  • Lineup

    Harry Hess: Lead Vocals & Guitars

    Pete Lesperance: Lead Guitars
    Stan Miczek: Bass
    Darren Smith: Background Vocals
    Creighton Doane: Drums