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HELL’S GUARDIAN – Follow Your Fate

Questa band italiana, nata nel 2009, dopo la ricerca della line up fissa, incide nel 2010 la loro prima demo, intitolata per l’appunto “Hell’s Guardian”; iin promozione a questa seguirono in tour insieme ai Vision Divine, Furor Gallico e Folk Stone.

Lo stile musicale, per loro stessa ammissione, è nato all’inizio facendo cover di Metallica,Slayer,In Flames,Amorphis ed Ensiferum, per passare poi a canzoni scritte
completamente dalla band.

Si ripresentano ora con “Follow Your Fate” il loro primo album, di stampo Epic Melodic Death Metal uscito a Marzo.

Partiamo subito dalla tracce uno e sei, ovvero le due tracce strumentali sempre correlate da un tocco di ambient: “The Forgotten Tales” e “Last Forever”, entrambe molto dolci e molto suggestive, specialmente con il sussurrare del vento in sottofndo nella prima e la voce narrante femminile nella seconda.

Le tracce più melodiche, ed in mia opinione anche quelle con più gusto, sono “Away From My Fears” e “Silence In Your Mind”, molto melodiche, mai troppo veloci con un forte growl accompagnato sempre da un pulito che ricorda molto la voce di Piero Pelù (Litfiba), per dar spazio anche agli assoli di chitarra molto brillanti, sembra quasi che non siano distorte, un sound molto particolare che si apprezza per la sua semplicità!

Con “Forgiven In The Night” e “Lost Soul” troviamo invece l’anima più Death del gruppo, il loro “lato più oscuro”. Un suono duro e cupo, non molto veloce ma pesante e rimbombante, grazie al lavoro magistrale della chitarra ritmica; la voce è possente e graffiante, anche se ogni tanto si concede qualche pausa con il pulito!

La traccia ominima del disco invece mi ha deluso un po’ perchè risulta essere un po’ un insieme di sound diversi, tanti piccoli pezzi di generi differenti messi insieme ma nonlegati tra loro, troppo discontinui! Per un traccia così importante rimango perplesso da questa scelta…

Per fortuna la closer “Middle Earth” salva l’ascolto della traccia precedente.. Come avrete intuito il titolo fa riferimento proprio al Signore Degli Anelli, nello specifico la cover è il tema degli Hobbit, ovvero “the Shire” la contea; la canzone si conclude con una potente voce femminile che confesso mi ha fatto venire i brividi.

Questo album si può dire che sia un buon lavoro, anche se c’è ancora molto su cui lavorare per renderlo un gran disco. Essendo una band giovane e questo è il loro primo banco di prova, c’è solo che da essere orgogliosi di questa produzione italiana, che sempre in questo settore non osa mai.

Direi che meritano la nostra fiducia e speriamo in un secondo album che possa andare a correggere gli errori di questo e che ci sappia sorprendere!

  • 7/10

  • HELL’S GUARDIAN - Follow Your Fate

  • Tracklist

    01. The Forgotten Tales
    02. My Prophecy
    03. Forgiven In The Night
    04. Away From My Fears
    05. Cradle's Lake
    06. Last Forever
    07. Silence In Your Mind
    08. Lost Soul
    09. Neverland
    10. Follow Your Fate
    11. Middle Earth


  • Lineup

    Pietro Toloni: bass, vocals (clean)
    Dylan Formis: drums
    Freddie Formis: guitars
    Cesare Damiolini: guitars, vocals (growl)