Molte band entrano nelle nostre orbite per certi periodi e ne fuoriescono senza il minimo rumore; succede di innamorarsi di un disco o due e poi di dimenticarcene, rivolgendo l’attenzione verso altri lidi che riescono a plasmare meglio le nostre emozioni…e, per citare un illustre romanziere, ‘a volte ritornano’ per caso e si riabbraccia un amore d’altri tempi.
Ammetto d’aver perso gli IQ all’indomani dell’uscita di “Frequency” e di quell’indimenticabile performance al 2 Days Of Prog festival del tour a supporto…avere tra le mani il loro nuovo live (in questa sede in formato Blue-Ray) mi permette di constatare due cose: l’evoluzione compositiva è sempre a cavallo di un arioso neo-prog rock (dato che questa performance contiene l’intera esecuzione dell’ultimo “The Road Of Bones”) e la caratura esecutiva pone l’accento sulla concentrazione d’ascolto e sulle forti tinte vocali di mr. Nicholls.
Il poco pubblico, i suoni freddi e la vaporosità della produzione permettono all’ascoltatore di entrare in una sfera intimista oltremodo soffocante; brani come “From The Outside In” “Ocean” e “Leap Of Faith” fungono da garante sullo status mentale degli IQ, grazie alle strutture sospese e progeggianti…il meglio fuoriesce dalle gustose “The Road Of Bones” “The Seventh House” e “Frequency”, segno di come il tempo passi senza scalfire la caratura del quintetto, e rimane un privilegio immergersi in brani come “Ten Million Demons” e “Awake And Nervous”, specie quando si necessita di riavviare il cervello.
“Scape Across The Sky” non aggiunge nulla che non si sappia sul conto degli IQ…un live onesto e minimale capace di fare un punto della situazione senza essere troppo pretenzioso. E per chi li aveva smarriti per strada, come me, rappresenta una succosa occasione di riscoperta. Adorabili.