“Let It Be Known“, un inno all’ingresso ufficiale nel mondo dell’Hard Rock, che non poteva apparire più chiaro di così: “facciamo conoscere la nostra musica”, sembrano affermare prepotentemente i Lose Control, giunti all’album di debutto a due anni dal primo EP omonimo.
Una band giovane, ma sicuramente molto ambiziosa nel ricercare uno stile musicale e una tipologia di sound che, oggi, ci si aspetterebbe da artisti di alto calibro, come Alter Bridge, o Avenged Sevenfold, gruppo che, inoltre, figura fra le maggiori influenze dei Lose Control.
Una produzione e un mixaggio assolutamente degni di nota fanno da cornice ad una stesura musicale che, però, resta fin troppo spesso piuttosto sottotono: interamente all’interno della categoria dei suoni hard, nonostante la percepibile varietà stilistica che accompagna i diversi brani, “Let It Be Known” diventa il palcoscenico di una ritmica totalmente protagonista, talvolta anche a scapito delle melodie.
Sin dall’opener “Bulletproof“, attraverso “Dive” e “The Weight Of The Sea“, emerge chiaramente l’impostazione musicale della band californiana, che vede batteria e basso in primo piano, chitarre alle prese con assoli che rimandano indietro nel tempo, agli anni dei primi Guns’n’Roses, linee vocali che accennano a melodie accattivanti, che non trovano però sfogo, per restare completamente evanescenti.
Incarnando tutti i dettagli descritti, si discosta, però, dallo stampo tipico, “King Of It All“, un brano heavy, ma al contempo catchy e dalla vocalità piuttosto malinconica, che spicca come il migliore dell’intero album, in grado di trascinare totalmente l’ascoltatore. Sulla stessa scia, ma con molta meno enfasi, anche le tracce “Insane” e “Gone“.
Deludente, invece, la titletrack “Let It Be Known“, che nell’introduzione regala l’illusione di essere davanti ad una ballad acustica registrata in presa diretta: una piacevole aspettativa che resiste appena una ventina di secondi, per incarnare nuovamente la staticità delle restanti tracce.
Non un album dei migliori, eccessivamente piatto e monotono, dalle costruzioni musicali che non reggono il confronto con le potenzialità e le varie influenze che i Lose Control dimostrano di padroneggiare in maniera eccellente: la band di Hermosa Beach può fare di più, deve fare di più.