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MUSTY WIG – Knowledge Of Another Sun

Arrancando in un panorama musicale che rischia sempre più di rimanere arenato in schemi già prestabiliti, ogni tanto si può vedere una luce nel buio. È proprio il caso dei napoletani Musty Wig. Eclettici, grintosi e mistici a tratti, convincono sotto ogni aspetto.

Nati come band Hardcore-Punk nel 1996 sono ora alla loro settima fatica.
Hanno infatti all’attivo un demo (There’s nothing Worst, con sonorità prevalentemente hardcore), un mini-CD autoprodotto (Empty), Coffee, lemons, travels.. and fragment soundz, e i successivi Nothing is louder than silence, Musty Wig, Unstable reflection che subiscono svariati cambi di lineup e sono caratterizzati da continua evoluzione e sperimentazione, segno di un’apertura mentale davvero ammirevole e di tanta voglia di non rimanere fissi nei soliti schemi. Da qui si arriva a questo Knowledge of another sun: un abile mix di sonorità differenti che lo rende di difficile categorizzazione, il che credo non possa essere altro che un pregio. Loro stessi si definiscono Chinese Pop, Black Metal, Musica Acusmatica/per nastro (cioè, generata da mezzi elettronici. “Musica assoluta, che si riduce al puro fenomeno sonoro, in un processo di sottrazione che la allontana dal contatto con gli altri sensi, primo fra tutti quello visivo”).. un accostamento deliziosamente bizzarro, e un ottimo punto di partenza per una band che punta in alto e non vuole rimanere nella scia dei già visti e già sentiti. Ogni canzone è una realtà a se stante, ed è veramente piacevole ascoltare un album (italiano per giunta! Sono commossa..) che non sembri un loop di un’ora dello stesso brano. Per questa loro caratteristica ricordano vagamente gli inglesi Porcupine Tree. E non per dire un’eresia ma si percepiscono alcune atmosfere à la Tool, Muse e Nine Inch Nails.

Si tratta quindi di un lavoro impegnato e di ascolto non immediato (2012 e Majestic-12 ne sono un esempio), ma pezzi come Mirror in a desert, Everything turns to dust colpiscono per intensità già dal primo ascolto, impreziositi dalla voce di Alex. Non saprei che aggiungere se non che consiglio a tutti almeno un ascolto, perchè lo merita.

  • 7,5/10

  • MUSTY WIG - Knowledge Of Another Sun

  • Tracklist

    01. Awareness
    02. Mystic Interiors
    03. Terror Haza
    04. The Temple Of Vandora
    05. Ante Tentora
    06. Across Elysian Fields
    07. The Fall Of The Vector
    08. Secret Gateway
    09. The Last City


  • Lineup

    Marco Sgubin – Tastiere
    Gabriele Pala – Chitarra
    Marco Firman – Basso
    Carlo Simeoni – Batteria