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BLACK STONE CHERRY – Magic Mountain

Si sa che i recensori peggiori, quelli più perfidi e puntigliosi, sono i fans. E proprio da fan mi sono messa all’ascolto dell’ultimo album dei Black Stone Cherry, “Magic Mountain”, uscito il 6 maggio 2014 per la Roadrunner Records, finito subito al primo posto nella US Top Hard Rock Albums. Il gruppo statunitense aveva il difficile compito di dare un successore a quel gioiello di “Between the Devil & the Deep Blue Sea” (2011), punta di diamante della triade iniziata nel 2006 con l’omonimo “Black Stone Cherry” e proseguita nel 2008 con “Folklore and Superstition”. Se mantenere il livello compositivo di questi dischi sembrava arduo, superarlo era compito quasi impossibile, ma i Black Stone Cherry ci sono riusciti con un album che si gusta tutto con notevole piacere.

Dopo la bella performance sfornata al “Rock in Idro” di Bologna il 1 giugno scorso, il gruppo ci conferma che questo “Magic Mountain” suona bene anche dal vivo, con gran ritmo ed energia. Apre il lavoro “Holding On…To Letting Go“, un’opener trascinante dalla potenza esplosiva, un rock puro, più corposo rispetto allo
stile solito della band, un’evoluzione che non può che essere positiva; “Peace Pipe” torna subito nelle corde del gruppo, una tipica (ma mai ripetitiva) song BSC, l’inizio si potrebbe definire quasi stoner, un pezzo originale che non appare mai scontato, da sentire e risentire.
Bad Luck & Hard Love” è diretta e adrenalinica, una vera carica di dinamite dal vivo, sapiente connubio tra hard rock, blues e sonorità southern che donano un tocco di magia e sensualità alla musica di questi ragazzi; è il turno del singolo “Me and Mary Jane“, scelta che si può definire del tutto vincente perchè è semplicemente impossibile togliersi questo ritornello dalla testa, provare per credere. “Runaway” è un pezzo leggero, fresco e brillante (con un’ottima prova vocale di Chris Robertson, deus ex­machina del gruppo sia in studio che live), che prepara il terreno alla title track, brano d’impatto, groovy, dove si sente una maggiore maturità della band, con una notevole coesione e un grande affiatamento tra i membri del gruppo, specialmente nella sezione ritmica che ci regala un’energia sempre in crescendo.

Never Surrender” è forse l’episodio più modern­metal dell’intero lavoro, anche se siamo lontani dall’informe materia primordiale che spesso si cela dietro questa etichetta: qui la qualità e lo spessore dei musicisti non vengono mai meno, così come in “Blow My Mind“, un ottimo compromesso se amate quel rock tipicamente americano di cui maestro è Zakk Wylde, ma anche un più moderno alternative metal, sempre rinvigorito dagli intrecci melodici di Robertson&Wells.

Ci incamminiamo verso l’ultima parte di questo “Magic Mountain” sulle strade polverose di “Sometimes“, dove intravediamo l’insegnamento di Eddie Vedder, sempre considerando però che il punto di forza della band è trovare in ogni caso la propria originalità anche nei pezzi dove si ribadiscono fortemente le proprie influenze musicali. Il ritmo torna ad incendiare l’ascoltatore con “Fiesta Del Fuego“, accattivante e molto moderna, per ricordarci che le radici sono soul ma i BSC sono ben ancorati alla realtà e al tempo presente, concetto ribadito in “Dance Girl” dal riff iniziale aggressivo, che continua rocciosa ed ipnotica. “Hollywood in Kentucky” trasuda southern rock da tutti i pori, uno di quei pezzi che si stampano subito in mente e promettono meraviglie in sede live, tanto quanto il pezzo di chiusura “Remember Me” dal titolo profetico: vi ricorderete del brano e dell’intero album, per un gruppo che sta crescendo in maniera esponenziale, con un gran gusto e una sana e solida passione per il rock and roll.

  • 8,5/10

  • BLACK STONE CHERRY - Magic Mountain

  • Tracklist
    01. Holding On...To Letting Go 
    02. Peace Pipe 
    03. Bad Luck & Hard Love
    04. Me and Mary Jane
    05. Runaway
    06. Magic Mountain 
    07. Never Surrender
    08. Blow My Mind
    09. Sometimes
    10. Fiesta Del Fuego 
    11. Dance Girl 
    12. Hollywood in Kentucky 
    13. Remember Me 

  • Lineup
    Chris Robertson ­ voce, chitarra
    Ben Wells ­ chitarra
    Jon Lawhon ­ basso
    John Fred Young ­ batteria