Loading

SERENITY – Lionheart

Tornano con il nuovo “Lionheart” ,in uscita il 27 Ottobre 2017 dopo quasi due anni i Serenity, forti dell’ottimo successo del predecessore “Codex Atlanticus” che ha decisamente messo d’accordo tutti, fan e critica. Non è mai facile confermarsi per una band, dopo una uscita di alto livello, ma i Serenity riescono anche stavolta a confermare un percorso di crescita per una band, che pur muovendosi sui territori spesso inflazionati del genere symphonic power metal, riesce a caratterizzare il loro sound con venature originali, posizionandosi ancora di più tra le band attualmente più interessanti del genere. L’album è stato mixato e masterizzato da Jan Vacik presso i Dreamsound Studios. L’artwork di copertina è a cura di Gyula Havancsák di Hjules Design.

Il disco comincia con una classica intro strumentale epica e battagliera, che perfettamente introduce un disco che non mancherà di stupire. “United” è il pezzo vero e proprio che apre il disco, in maniera decisamente convincente, e si comprende subito come in quest’album, la voce di un George sia in grande spolvero e la farà da padrona. Riff di chitarra ampi danno al pezzo una notevole energia.
Si prosegue con la titletrack che ha anticipato l’uscita del disco “Lionheart” , di sicuro impatto potente ed immediata, che potrà sicuro diventare una presenza fissa nelle scalette live della band austriaca.
“Hero” si muove su territori molto più heavy inizialmente, ma il ritornello ritorna in pieno “Serenity style”, conquistando al primo ascolto.
Da questo disco traspare già al primo ascolto una band ormai sicura dei propri mezzi, compatta che non ha paura di mischiare un pò le carte, rimanendo sempre fedeli al proprio stile.
Si passa perciò dai cori di “Rising High”, che ti invoglia a cantare a squarciagola il ritornello, all’immancabile ballata “Heaven”, che si poggia dolcemente tra piano e la bellissima voce di George , a suo agio anche in queste sonorità, e al cantato femminile della prima guest voice femminile del disco, la cantante tedesca Katja Moslehner dei FAUN .Canzone forse non originalissima, ma certamente godibile.
“Kings Landing”, strumentale al piano ci introduce alla seconda parte del disco, facendo partire la cavalcata power ed epica “Eternal Victory”, sicuramente uno dei pezzi migliori dell’intero disco, dove chitarre heavy ed orchestrazioni convivono egregiamente
Ancora cori e melodie di impatto per “Stand and Fight” dove si alternano le voci di George e del bravissimo Fabio D’Amore, bassista della band.
Il disco procede verso la sua conclusione con “The Fortess”, che si muove su ritmiche arabeggianti di accompagnamento, poi con “Empire” arriva probabilmente l’altra punta eccelsa e migliore dell’album, forse un perfetto biglietto da visita su ciò che sono ora attualmente i Serenity, potenza e melodie non banali, guidati dalla fantastica voce di George.
Degna di note è anche la conclusiva “The Final Crusade”, dove si alternano insoliti growl, e l’angelica voce della seconda guest voice femminile del disco, la bravissima Federica Lanna degli Sleeping Romance, una song decisamente varia che porta a conclusione un disco davvero ben riuscito

“Lionheart” è un disco di impatto e immediato, che conquista al primo approccio, e non stanca ad ascoltarlo più e più volte, in quanto ormai la band ha acquistato una sicurezza e una consapevolezza che sa di maturità, caratteristica che si percepisce in ogni canzone dell’album.
Un disco che ti cattura e che dimostra l’ulteriore passo avanti di una band che ha saputo con il lavoro, e con la qualità delle sue uscite, conquistarsi un degno spazio tra i maggiori esponenti del genere, andando idealmente a unire l’interesse di chi ama il power più diretto, con chi ha maggiormente passione per il metal sinfonico/progressive. Sicuramente chi segue i Serenity troverà un album davvero da non perdere, dove potenza, cori e melodia si amalgamano alla perfezione. E tutto questo non potrà che essere un motivo in più per gli appassionati del genere che ancora hanno conosciuto poco la band.
Da aggiungere inoltre, come ultima considerazione, che buona parte delle canzoni dell’album saranno perfette per una grande resa in sede live dal vivo.

  • 8/10

  • SERENITY - Lionheart

  • Tracklist

    01. Deus Lo Vult
    02. United
    03. Lionheart
    04. Hero
    05. Rising High
    06. Heaven
    07. King’s Landing
    08. Eternal Victory
    09. Stand And Fight
    10. The Fortress (Of Blood And Sand)
    11. Empire
    12. My Fantasy
    13. The Final Crusade



  • Lineup

    Georg Neuhauser  lead vocals

    Andreas Schipflinger  drums, backing vocals

    Fabio D'Amore  bass, backing vocals

    Cris Tían  guitars