Con grande piacere mi trovo a recensire il nuovo disco dei Bane, gruppo black metal serbo (ora stanziato in Canada), che si era fatto conoscere 8 anni fa con l’ottimo debutto “Chaos, Darkness & Emptiness“, a cui era seguito due anni dopo “The Acausal Fire“.
Bene, da allora è passata molta acqua sotto i ponti: il mastermind Branislav Panić si è trasferito a Montreal, ha rimesso mano al suo gruppo con una nuova line up e oggi, a sei anni di distanza dall’ultimo capitolo discografico, pubblica questo “Esoteric Formulae“, che ancora una volta si rivela essere un disco eccellente.
Le coordinate sono sempre quelle con cui li abbiamo conosciuti: i Bane propongono un black/death metal che sa essere aggressivo, minaccioso, tetro, maligno, ma anche melodico e atmosferico quando serve. La produzione è potente, e le tracce sono ricche di dinamica, sempre in tensione tra aperture melodiche malvage, blast beats e ritmi serrati, e su tutte vale la pena citare il capolavoro “Bringer of Pandimensional Disorder“.
Si sente naturalmente l’eco dei mai abbastanza compianti Dissection, così come di certi Naglfar (soprattutto nell’opener “The Calling of the Eleven Angles“), ma il gruppo ha una propria identità, che traspare nei brani di questo disco, impregnati anche di tanto death metal svedese, per un risultato assolutamente pregevole.
A questo punto non resta che fare i complimenti ai Bane per aver sfornato un disco che farà la gioia degli amanti del genere e consigliare a voi tutti un ascolto di “Esoteric Formulae“, per esempio qui.
