Prosegue la carriera solista della “Voice Of Rock” per antonomasia, Mr. Glenn Hughes. Dopo averci deliziato con band del calibro di California Breed e Black Country Communion l’ex cantante/bassista di Trapeze e Deep Purple dà alle stampe questo nuovo “Resonate”, sempre per Frontiers Music. Chi si aspettava un “First Underground Nuclear Kitchen pt.2” potrebbe rimanere alquanto spiazzato dalle sonorità di “Resonate”. La collaborazione col bravissimo Soren Andersen (che co-produce anche l’album) sposta il tiro del cd su sonorità più moderne grazie al suono della chitarra, senza dubbio più pesante e tagliente rispetto al precedente lavoro.
Ne è un perfetto esempio l’iniziale “Heavy” dotata di un riff moderno, di linee melodiche e vocali al passo coi tempi. In effetti “Resonate” assomiglia molto di più ai Black Country Communion rispetto alle passate produzioni, ma con un taglio meno blues e molto più heavy. Glenn Hughes come al solito è artefice di una prova maiuscola che conferma la sua forza dirompente dietro il microfono. Sia nei pezzi più duri (vedi “Flow” dove il riff è quasi Black Sabbath), o in quelli più rock (“My Town”) o in quelli più easy listening (“Let It Shine” con i suoi intrecci vocali) Hughes non perde mai un colpo regalandoci prestazioni di immensa bellezza. La qualità dei musicisti è comunque sempre in primo piano in brani come “Steady” (bel mix Uriah Heep/Deep Purple), nell’hard rock di razza di “How Long” (ottimo il connubio tastiere/chitarra), nel lento “When I Fall” (dove la voce di Hughes è libera di viaggiare su registri di puro idillio) e nella finale “Long Time Gone” che, dopo un inizio acustico, si evolve in crescendo grazie alle soluzioni melodiche adottate, che la rendono forse il miglior pezzo del disco.
”Resonate” non possiederà il groove di “F.U.N.K.”, né ci stende al tappeto come “Songs In The Key Of Rock”, ma ha il grande pregio di possedere una propria identità. Dopotutto il signor Hughes ha dimostrato, in tanti anni di carriera, di poter cantare quello che vuole e sempre in maniera divina. Consigliatissimo!
