Loading

GRAHAM BONNET BAND – Live… Here Comes The Night

Certi nomi entrano nel nostro campo cognitivo per caso…ne si conosce l’esistenza e l’eventuale frequentazione in qualche progetto ma raramente si spende il tempo per approcciarsi alla musica vera e propria. Non è una colpa, in fondo, in questo mercato saturo dove è impossibile dare un orecchio ‘onesto’ a tutti…

Graham Bonnet è stato parte di molte situazioni, trovandosi a prestare le proprie corde vocali a gente come Ritchie Blackmore o Michael Schenker…nella quasi quarantennale carriera il singer britannico si è ritagliato un posto di tutto rispetto nella scena rock grazie alla sua timbrica di matrice blues rock e alla presenza scenica catalizzante. Un esempio è proprio questo disco dal vivo della sua band, registrato durante l’edizione 2016 del Frontiers Rock Festival, che ci permette di godere dei fasti passati con un tocco evergreen.

La produzione è calda e rovente come ci si può aspettare da un live in chiara visione vintage…i suoni sono curati nell’essenziale dando la possibilità al mixing di portare su traccia l’appeal e il pathos creato sul palco (i famosi ‘vuoti’ durante gli assoli), mentre il mastering pompa la cadenza marziale che sta alla base delle strutture. Ovviamente la parte del leone se la avoca il buon Graham, capace di lasciare a bocca aperta per l’intatta qualità vocale (ricordiamo che è un ‘classe 47’), ma è degno di menzione anche il lavoro alle sei corde di un ispiratissimo Conrado Pensinato e del trattore ritmico Heavenstone/Zonder che non cede un passo.

La scaletta si plasma sulle sue migliori prestazioni…ci sono ovviamente gli Alcatrazz con le perle “God Blessed Video” “Jet To Jet” e “Suffer Me”, gli M.S.G. con “Dancer” e l’immortale “Desert Song” e i Rainbow con “Eyes Of The World” e l’eterna “Since You Been Gone”, certo, ma anche i due estratti dal mitico “Line Up” (“S.O.S.” e “Night Games”) ci ricordano quanto altrettanto prolifica sia stata la sua carriera solista. Sugli scudi rimangono la verace “All Night Long”, la portentosa “Island Of The Sun” e il duo posto in chiusura “Assault Attack”/“Lost In Hollywood”, momenti in cui lo show decolla incontrollabilmente.

Live – Here Comes The Night” è molto più di un album dal vivo, si tratta di un’occasione; che amiate mr. Bonnet o che siate dei neofiti concedetevi il lusso di fare vostro questa piccola gemma che riassume sapientemente l’escursus di uno di quei vocalist che non ha mai mollato.


  • 7,5/10

  • GRAHAM BONNET BAND - Live… Here Comes The Night

  • Tracklist

    01. Eyes Of The World - R

    02. All Night Long - R
    03. S.O.S. - Line-Up
    04. Stand In Line - I
    05. God Blessed Video -A2
    06. Will You Be Home Tonight - A2
    07. Jet To Jet - A1
    08. Night Games - Line-up
    09. Suffer Me - A1
    10. Dancer EU (24b) - M
    11. Desert Song - M
    12. Island Of The Sun - A1
    13. Since You Been Gone -R
    14. Assault Attack -M
    15. Lost In Hollywood -R

  • Lineup

    Graham Bonnet: Vocals

    Beth-Amy Heavenstone: Bass
    Conrado Pensinato: Guitars
    Mark Zonder: Drums